Indagine curve, Inzaghi sentito in procura: le ultime sulla sua posizione
Simone Inzaghi è stato sentito oggi dalla procura di Milano nell’ambito delle indagini sulle curve dell’Inter e del Milan Inzaghi oggi, in merito all’inchiesta degli ultras dell’Inter denominata «Doppia Curva», è stato ascoltato dalle autorità in qualità di testimone per fare chiarezza sulla vicenda. Il primo sulla lista degli inquirenti era proprio lui seguito poi da Marotta, Zanetti, Barella e Calabria del Milan. (Lazio News 24)
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Il nome del tecnico nerazzurro (che non è indagato) era finito nelle carte dell’inchiesta che ha portato all’azzeramento dei vertici delle due curve. Agli atti dell’inchiesta c’è una telefonata avvenuta fra Inzaghi e il capo ultrà Marco Ferdico. (La Repubblica)
Il nome del tecnico dell'Inter (che non è indagato) era finito nelle carte dell’inchiesta che ha portato all’azzeramento dei vertici delle due curve. Dopo l'allenatore piacentino toccherà al vicepresidente Javier Zanetti e al difensore del Milan Davide Calabria (il Giornale)
Questa mattina, Simone Inzaghi è stato ascoltato come persona informata dai fatti nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano sul tifo organizzato di Inter e Milan. (Calcio e Finanza)
"Allora la situazione e' questa...noi al quindicesimo abbiamo deciso di cantare per il bene dell'Inter... tu pensa mister che noi dovevamo fare un tempo di sciopero...no quindici... sono salito sulla balaustra e ho fatto cantare al quindicesimo... (fcinter1908)
Nel corso dell'incontro, durato meno di un'ora, ha risposto alle domande in merito alle conversazioni con Marco Ferdico, ormai ex capo ultras della Curva Nord. È importante e doveroso sottolineare due aspetti. (Pianeta Milan)
Inter, le accuse dell'Antimafia: «La società ha ceduto ai ricatti e finanziato i capi ultrà» Inzaghi, l'intercettazione con il capo ultras Ferdico Il tecnico nerazzurro era citato in un'intercettazioni con Marco Ferdico, esponente di spicco degli ultrà interisti in cui quest'ultimo lo sollecitava a intervenire presso il presidente Giuseppe Marotta per avere più biglietti per la finale di Champions di Istanbul dell'anno scorso. (ilmessaggero.it)