Strage Marzabotto, Mattarella e Steinmeier incontrano sopravvissuti e parenti delle vittime

Era l'incontro più atteso ed è finito con un abbraccio quello tra i sopravvissuti alla strage di Marzabotto e i due presidenti della Repubblica, Sergio Mattarella e l'omologo tedesco Frank-Walter Steimeier. "Grazie per essere venuti qui oggi e per aver onorato i nostri cari che non ci sono piu", ha detto Anna Rosa Nannetti portando ai due i saluti della delegazione. "Grazie per la vostra generosità e accoglienza", ha risposto Steinmeier. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri giornali

Il 29 settembre in cui ricorreva l’80° anniversario dell’eccidio (e mentre proprio a Marzabotto e Monte Sole erano in visita il presidente Sergio Mattarella e il suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier), sul profilo X (ex Twitter) della Camera, si legge: “1944, ottant'anni fa: a Marzabotto 1. (La Repubblica)

Attiva la lettura vocale PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY Domenica scorsa è stato ricordato l'ottantesimo anniversario dell'eccidio di Montesole, dove nel 1944 oltre 1.800... (Virgilio)

‘Ci scusiamo per l’inadeguata sintesi, utilizzata nel post X relativo all’anniversario dell’eccidio nazifascista di Marzabotto, che non corrisponde al sentimento reale che si voleva trasmettere’, si legge in un apposito tweet legato al primo. (il Resto del Carlino)

Poco dopo è stato lo stesso account social di Montecitorio a diffondere una card di giustificazione: “Ci scusiamo per l’inadeguata sintesi”, si legge, “che non corrisponde al sentimento reale che si voleva trasmettere, come dimostra anche il richiamo, nello stesso post, agli “indici dei documenti declassificati dalla Commissione d’inchiesta sull’occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti”, con relativo link, che non lascia dubbi sulla responsabilità dell’orribile massacro dei civili. (Il Fatto Quotidiano)

«La delegazione municipale di Bari, guidata dal vice sindaco Arturo Mastrorocco e composta dai consiglieri comunali Caradonna (Dc) Menolascina (Pci) e Belardi (Psdi), ha partecipato al raduno svoltosi domenica a Marzabotto per ricordare e celebrare il 36° anniversario del martirio della piccola cittadina emiliana». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«Siamo qui - ha affermato il Capo dello Stato - per chinare insieme il capo davanti a tante vite crudelmente spezzate» «Siamo qui - ha affermato il Capo dello Stato - per chinare insieme il capo davanti a tante vite crudelmente spezzate, per riempire con i sentimenti più intensi di solidarietà quelle voragini che la disumana ferocia nazifascista ha aperto in queste terre, in queste comunità. (L'Eco di Bergamo)