I militari in Baraggia potranno sparare ai cinghiali

I militari in Baraggia potranno sparare ai cinghiali. Il poligono non sarà impiegato solo per le esercitazioni a fuoco di carri armati, blindo e artiglieria semovente. D’ora in poi i soldati saranno utilizzati per eliminare i cinghiali nell’ambito della campagna regionale per il contenimento della pesta suina. I militari in Baraggia potranno sparare ai cinghiali Nell’illustrare le nuove misure emergenziali il neo assessore all’Agricoltura Paolo Bongioanni ha infatti affermato che «Faremo richiesta di intervento dei militari per gli abbattimenti. (La Provincia di Biella)

Ne parlano anche altre fonti

Oggi nell’agenda dell’assessore regionale all’Agricoltura, il monregalese Paolo Bongioanni, c’era appuntato l’incontro con il commissario straordinario nazionale per la Peste suina africana, Vincenzo Caputo. (La Stampa)

Besate (Milano), 25 luglio 2024 – Allarme sanitario e polemica politica. “Purtroppo, ancora una volta, il sistema è più bravo ad uccidere maiali che suini. (IL GIORNO)

Che però non sono bastate a completare gli accertamenti, ha spiegato Franco Tinelli, direttore del servizio di igiene e assistenza veterinaria dell’Asl: «Completeremo i rilievi nello stabilimento infetto nella giornata di oggi, tenendo già sotto osservazione l’altro di Cascina Alba dove sono contenuti oltre 7 mila suini, per vedere se emerge anche lì una sintomatologia clinica». (La Stampa)

Peste suina, la Liguria poco virtuosa: “Serve un coordinamento fra le Regioni”

I CONTROLLI PER LA PSA – IN PIEMONTE IL PRIMO CASO IN ALLEVAMENTO SUINICOLO - SEI CINGHIALI POSITIVI IN LIGURIA, SUPERATI I MILLE IN REGIONE; NESSUNO NUOVO IN PIEMONTE. SALGONO A 1.666 LE POSITIVITÀ ACCERTATE I cinghiali a cui è stata diagnostica la PSA sono ora 1.665, sei in più rispetto all’aggiornamento precedente, tutti in Liguria dove il totale raggiunge i 1.004 casi. (Izsplv.it)

La Regione Piemonte riorganizza la trincea contro la peste suina africana: i distretti suinicoli del territorio entrano a far parte in modo organico del Piano regionale di interventi urgenti (Priu) e intorno ad essi diventa operativa la fascia con raggio di 15 km all'interno della quale verranno abbattuti tutti i cinghiali presenti, con l'eradicamento totale della specie, per eliminare qualunque possibile rischio di contagio. (BigHunter)

Ieri Bongioanni ha incontrato a Torino Marina Costa, componente della Strutt… (La Stampa)