Giornata Memoria: Fink, l’antisemitismo è una malattia profonda

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Toscanaoggi.it INTERNO

Di Enrico Fink Celebreremo quest’anno gli ottant’anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz. Le celebrazioni che fino a pochi anni fa immaginavamo ampie e di grande impatto, si avviano invece, in questo Giorno della Memoria prossimo venturo, a svolgersi da più parti in tono minore, dimesso, quasi sottovoce – oppure ancora scegliendo di escludere completamente dagli eventi ricordati ogni riferimento alla deportazione ebraica; o ancora, in certi casi, a trasformare la giornata in una riflessione sui “genocidi” commessi ovunque nel mondo, con un particolare riferimento alla guerra in medio oriente e alla guerra a Gaza (Toscanaoggi.it)

Ne parlano anche altri giornali

"A 80 anni di distanza e potendo contare sempre meno sui testimoni diretti, è fondamentale coltivare e diffondere la Memoria della deportazione e dello sterminio degli ebrei e degli altri gruppi che il nazismo voleva cancellare: persone con disabilità, comunità LGBTQIA+, testimoni di Geova, rom e sinti, oppositori politici, internati militari". (CittaDellaSpezia)

Leggi tutta la notizia Il 27 gennaio 1945, con... (Virgilio)

Lo ha detto Ariel Finzi, il Rabbino capo di Torino, a margine della cerimonia di commemorazione e omaggio alle lapidi dei caduti a Torino, cerimonia istituzionale in ricordo dello sterminio del popolo ebraico, degli internati militari e dei deportati nei campi nazisti, in occasione della Giornata della Giornata della memoria. (Tiscali Notizie)

Lo aveva annunciato su Tik Tok e così è stato: ieri Lele Mora, uno dei più famosi agenti di spettacolo d'Italia, è comparso al mercato di piazza Benefica a Torino con una bancarella con la quale vendeva pellicce. (La Stampa)

PALERMO – “Noi siamo una generazione che avrebbe dovuto rinnegare la guerra, i nazionalismi, la xenofobia, il razzismo, l’antisemitismo, ogni forma di violenza. E invece, proprio a motivo della perdita di memoria della Shoah e del conseguente insorgere di fronti negazionisti, questi nefasti eventi tornano a invadere i nostri giorni rendendoli cupi, forieri di paure, di divisioni e di odi. (Livesicilia.it)

Nell’ambito delle manifestazioni del “Giorno della Memoria”, ieri mattina, presso l’Aula Magna “Giuseppe Bonaviri” dell’Istituto di Istruzione Superiore “Anton Giulio Bragaglia”, il Prefetto di Frosinone, dr. (Frosinone News)