Delitto di Garlasco, Andrea Sempio a Chi l'ha visto?: "Sono innocente. La famiglia Poggi crede in me"
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"Io sono innocente. Lasciamo lavorare le autorità, andrà tutto bene. La famiglia Poggi crede in me, non hanno mai avuto dubbi. Con Marco mi sento ancora. Dal punto di vista legale mi sento tranquillo, mi sta pesando dal punto di vista mediatico". Così Andrea Sempio, indagato di nuovo per l'omicidio di Chiara Poggi, ai microfoni di Chi l'ha visto?. L'intervista, anticipata in parte al Tg3, è andata in onda integralmente nel corso del programma condotto da Federica Sciarelli (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
Alberto Stasi, che si è sempre dichiarato innocente, è l'unico colpevole dell'accaduto? La sentenza della Corte d'Assise d'Appello bis dice di sì, i suoi legali dicono di no. Non ci sarebbero solo le analisi sul dna di Andrea Sempio al centro delle indagini sull'omicidio di Chiara Poggi, la ragazza uccisa a Garlasco il 13 agosto del 2007 e per il cui delitto fu condannato a 16 anni di carcere il suo fidanzato Alberto Stasi. (Fanpage.it)
Prima ha scelto di prendere un periodo di ferie, poi però è tornato al lavoro. Passato un po' il clamore mediatico, ha inquadrato la sua situazione e oggi la affronta con un animo diverso e più sereno, quello di chi non ha nulla da nascondere». (ilgazzettino.it)
Marzio Capra, uno dei massimi esperti in materia, spiega all'AGI perché non possono essere certezze (AGI - Agenzia Italia)
A parlare è Andrea Sempio, nuovamente sotto indagine per l'omicidio di Chiara Poggi uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007. "Io sono innocente". (Today.it)
Lo ha comunicato la procura di Pavia con una nota firmata dal procuratore Fabio Napoleone. Il materiale genetico è quello prelevato dal 37enne lo scorso 13 marzo su ordine del gip di Pavia, Daniela Garlaschelli. (La Stampa)
La Procura di Pavia ha disposto, tramite incidente probatorio (ossia alla presenza dei consulenti di parte), di eseguire nuove analisi per il confronto tra il Dna di Andrea Sempio, indagato per l'omicido di Chiara Poggi uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007 e per il cui omicidio è stato condannato in via definitiva a 16 anni l'allora fidanzato Alberto Stasi, e i "campioni biologici e reperti della vittima" non oggetto della distruzione dei corpi di reato disposta dalla Corte d'Assise d'Appello di Milano dopo la sentenza passato in giudicato. (Tiscali Notizie)
