Camilla Mancini: «I figli di personaggi famosi non sono immuni alle sofferenze, basta guardare me»
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Siamo davanti a un libro appena nato o che c'era da tempo? «Un po' tutte e due le cose. La scrittura ha sempre fatto parte della mia vita. Io scrivo da quando sono ragazzina, quindi mi sarebbe sempre piaciuto scrivere. Quando ero piccola mi veniva detto: “Ma perché non scrivi un libro?” Io dicevo sempre: “Io scrivo un libro? Ma su cosa? Ma poi chi leggerebbe mai un mio libro?". Però poi sapevo che dentro di me c'era questo romanzo che è un romanzo, io lo ribadisco sempre: non è una autobiografia. (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ed è così che Camilla Mancini, figlia dell'ex c.t. Ha capito che quegli anni complicati in gioventù, in cui compagni senz'anima l'avevano bullizzata per una lieve asimmetria del viso, dovuta a un problema durante il parto, potevano farla diventare più forte rispetto alla stupidità umana di certi individui. (La Gazzetta dello Sport)
“Ho condiviso la mia esperienza non per pubblicità, come qualcuno ha pensato, ma per tendere una mano a chi ancora soffre e dare forza a chi, come me, ha vissuto lo stesso dolore. (Il Fatto Quotidiano)
Camilla Mancini, schermitrice e figlia di Roberto Mancini, ex CT della Nazionale Italiana e dell’Arabia Saudita, ha deciso di raccontare una parte intima e delicata della sua vita attraverso il suo primo romanzo, Sei una farfalla. (Ultima Voce)
L'orgoglio e il supporto del papà (il Giornale)
La malformazione e il bullismo Chi è Camilla Mancini, la figlia di Roberto (Virgilio Notizie)
