Omicidio di Temù: chiesta la conferma dell'ergastolo per Mirto Milani

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La vittima, Laura Ziliani Per l'avvocato generale della Corte d'Appello di Brescia i tre ergastoli irrogati in primo grado sono da confermare. E se i giudici si esprimeranno solo il prossimo 22 novembre, già da ora hanno dato parere favorevole all'avvio del percorso di giustizia riparativa chiesto da Mirto Milani e dall'ormai ex fidanzata Silvia Zani, a processo, con la sorella di quest'ultima, Paola, per l'uccisione della madre delle due ragazze. (Lecco Online)

La notizia riportata su altri media

Una ragazza che non ha avuto più i soldi per pagare la badante e neppure per il funerale di sua madre”. “Una persona fragile che non ha pretese di vendetta, ma che ha capito che non c’è più sua madre perché le sorelle l’hanno uccisa. (IL GIORNO)

La Corte d'appello di Brescia ha dato parere favorevole all'avvio del percorso di giustizia riparativa chiesto da Mirto Milani, il giovane che viveva a Roncola San Bernardo e che è stato condannato all'ergastolo dalla Corte d'Assise di Brescia per l'omicidio di Laura Ziliani. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Si è aperto questo venerdì mattina 18 ottobre a Brescia, davanti alla Corte d’assise d’appello, la prima udienza del processo di secondo grado a carico di Mirto Milani e di Silvia e Paola Zani, tutti condannati in primo grado all’ergastolo per l’omicidio di Laura Ziliani, avvenuto l’8 maggio del 2021 a Temù, luogo in cui venne rinvenuto il cadavere della donna 5 mesi dopo. (Radio Voce Camuna)

Ex vigilessa uccisa: concessa giustizia riparativa a Milani

La decisione, nonostante la contrarietà dei fratelli e del rappresentante della terza figlia, Lucia, è arrivata in tribunale a Brescia in apertura del processo di appello per l’omicidio di Temù, nel mese di maggio del 2021. (TGR Lombardia)

Ha preso il via oggi (venerdì 18 ottobre 2024) in tribunale a Brescia il processo di Appello per l'omicidio Ziliani per il quale ad essere condannato è stato il "trio criminale" formato da due delle figlie dell'ex vigilessa di Temù Laura Ziliani (Silvia e Paola Zani) e dal fidanzato della maggiore Mirto Milani. (Prima Brescia)

"È stato un omicidio lungamente premeditato e commesso con atrocità. Quando strangoli una persona ti rendi perfettamente conto di quanto sta accadendo", ha detto all'inizio della sua requisitoria l'avvocato generale di Brescia Domenico Chiaro che rappresenta l'accusa nel processo d'appello nei confronti di Silvia e Paola Zani e Mirto Milani condannati all'ergastolo per l'omicidio di Laura Ziliani. (Il Messaggero Veneto)