Bergamo, la disperazione del fratello del vigilante ucciso: «Non riesco a rendermi conto che Mamadi non c'è più»
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La voce è stanca, il tono è smarrito. Alieu Tunkara sta tornando a casa dopo quella che è stata la giornata più drammatica della sua vita, quella in cui si è trovato di fronte il lenzuolo che copriva il corpo del fratello Mamadi ed è crollato in un pianto disperato sul marciapiede di via Tiraboschi. «In questo momento non riesco nemmeno a pensare — dice —. Devo trovare il modo di calmarmi per capire cosa è successo, ma non riesco a rendermi conto che Mamadi non c’è più». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Bergamo – Uomo accoltellato a morte davanti un supermercato uni pieno centro. : (Tuscia Web)
Nelle foto, la polizia e i soccorritori del 118 giunti subito dopo l'aggressione (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Un uomo di 36 anni, Mamadi Tunkara, originario del Gambia, è stato ucciso a coltellate, a pochi passi dal Comune e da Largo Porta Nuova. La vittima era impiegato come vigilante in un supermercato Carrefour e stava andando al lavoro in bici. (La Stampa)
Le immagini sono state girate da alcuni residenti di via Ghislanzoni, a poche decine di metri di distanza dal luogo in cui si è consumato l'omicidio. (BergamoNews.it)
Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, il delitto si è consumato al piano seminterrato dell’edificio che ospita diversi negozi. Bergamo – Un addetto alla sicurezza di un supermercato è stato ucciso a coltellate in pieno centro al culmine di una lite. (Frosinone News)
Nella giornata di oggi, venerdì 3 gennaio, un uomo di 36 anni è stato accoltellato e ucciso in via Tiraboschi a Bergamo. La vittima si chiamava Mamadi Tunkara e lavorava come addetto alla sicurezza in un supermercato Carrefour. (Fanpage.it)