Le ultime di Zelensky confermano: che sia con Trump o con Kamala, gli USA non fermeranno la guerra

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È vero, bisogna sempre prendere con le pinze, come usa dire, le parole spesso inattendibili del guitto Zelensky, attore nato con la N maiuscola, prodotto in vitro di Washington se non di Hollywood, l’attore più pagato di tutti i tempi. però fanno davvero riflettere le ultime dichiarazioni del guitto di Kiev di ritorno da Washington. Egli ha sostenuto che Trump gli ha garantito pieno sostegno in caso di vittoria alle elezioni americane che si svolgeranno prossimamente; elezioni che, come sappiamo, vedranno contrapposti Donald Trump e Kamala Harris, secondo una contrapposizione che rientra perfettamente nello schema della alternanza senza alternativa proprio dell’omogeneità bipolare di ordine neoliberale. (Radio Radio)

La notizia riportata su altre testate

La vicepresidente degli Stati Uniti e candidata democratica per le prossime elezioni presidenziali Kamala Harris ha ricevuto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Ci sono alcuni nel mio Paese che vorrebbero costringere l'Ucraina a cedere ampie parti del suo territorio sovrano, di accettare la neutralità e di rinunciare a relazioni di sicurezza con altre nazioni. (Il Sole 24 ORE)

Di Enrico Oliari – (Notizie Geopolitiche)

«Donald Trump vuole costringere l'Ucraina a cedere territori alla Russia»: così Kamala Harris in un comizio in Wisconsin, dove ha definito Vladimir Putin un «dittatore brutale». (Corriere della Sera)

Ucraina, le news in diretta. Kamala Harris fa tremare Kiev: “Trump vuole farvi cedere dei territori”. Paura per Lukashenko

Cercando di continuare a raccogliere sostegno, dopo oltre due anni di guerra, Zelensky ha pronunciato un discorso in cui torna a ribadire come la guerra in Ucraina non sia un problema solo del suo paese, ma che interessa e coinvolge altri stati, e ha definito la Russia una minaccia per più nazioni. (il manifesto)

La cosa più assurda a proposito dell'incontro newyorkese tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump è la pretesa di qualche analista che esso abbia portato a un «avvicinamento» tra i due statisti. Certamente si partiva da una distanza siderale: Zelensky e Trump si detestano, e in particolare il primo teme (con ragione) il ritorno del secondo alla Casa Bianca più delle armate e dei missili scatenati contro il suo Paese dalla Russia. (il Giornale)

Per la sorte dell'Ucraina il risultato delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti sarà fondamentale, quindi le recenti parole di Kamala Harris hanno fatto tremare Kiev: "Donald Trump vuole costringere l'Ucraina a cedere territori alla Russia", ha tuonato durante un comizio in Wisconsin, aggiungendo che Vladimir Putin è un "dittatore brutale". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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