Decine di ruspe al lavoro a Macugnaga. Riunione operativa in municipio con i Vigili del fuoco

Altri dettagli:
Morti sul lavoro

Il giorno dopo l’alluvione a Macugnaga al lavoro decine di ruspe; messe in sicurezza le abitazioni più a rischio, quelle lambite dalla Rio Tambach. Riunione operativa in municipio tra l’amministrazione comunale e i vigili del fuoco. La preoccupazione ora, in un periodo che dovrebbe essere di piena stagione turistica, è capire come far ripartire Macugnaga. Intanto decine e decine di volontari al lavoro per togliere acqua, fango e detriti ancora dai negozi e dagli alberghi, dalle cantine, dai garage, dai piani terra delle abitazioni. (VCO AZZURRA TV)

Ne parlano anche altre testate

SARONNO – Questa mattina, domenica 30 giugno, il Drago 141 del Reparto Volo Lombardia dei Vigili del Fuoco è intervenuto sopra Macugnaga (VCO) per portare in salvo ventinove persone rimaste bloccate in alta montagna a seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito l’area durante la nottata. (Il Saronno)

È critica la situazione a Macugnaga dopo l'esondazione del rio Tambach. Il fiume ha letteralmente cambiato il percorso: la massa d'acqua, massi, fango e terra si è diretta verso le case. Le immagini dal drone (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Alessandro Bonacci, sindaco di Macugnaga, il centro dell'Ossola più colpito dall'ondata di maltempo della scorsa notte, ha invitato i turisti e i non residenti in paese ad andarsene al più presto per agevolare gli interventi di emergenza e poi iniziare i ripristini. (Corriere TV)

Macugnaga, tornata acqua potabile, gravi danni a rete fogne

Una giornata difficilissima quella di ieri per i danni provocati dal maltempo, con quasi 500 interventi di soccorso e una settantina di persone evacuate, di cui quaranta a Macugnaga. (VareseNoi.it)

Maria Rita Pella è titolare dell’Alimentari Glacier, negozio che si trova ad appena cento metri di distanza dalla piazza del Municipio. La nostra attività era stata inaugurata appena un anno fa. (Corriere della Sera)

A trentasei ore dall'esondazione dei torrenti Tambach e Horlovono, che hanno causato allagamenti e danni nelle frazioni di Staffa e Pecetto, a Macugnaga è tornata l'acqua potabile. Nella frazione di Pecetto la pressione resta più bassa" perché la disponibilità di acqua è ridotta a causa dei danni. (Corriere Delle Alpi)