Privacy e sviluppo sistemi di IA: trattamento illecito di dati personali

Privacy e sviluppo sistemi di IA: trattamento illecito di dati personali
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Diritto Bancario ECONOMIA

Il Garante Privacy, con provvedimento n. 755 del 2 novembre 2024, ha sanzionato una nota società sviluppatrice di un sistema di intelligenza artificiale, relativamente al trattamento illecito di dati personali nel contesto della progettazione, sviluppo e distribuzione di servizi basati sull’IA. Secondo il Garante la società, che ha creato e gestisce il chatbot di intelligenza artificiale generativa, in sintesi: Non ha notificato all’Autorità Garante privacy italiana la violazione dei dati subita nel marzo 2023Il Garante ha rilevato che non è pervenuta all’autorità alcuna notifica del data breach occorso, nonostante il coinvolgimento di interessati italiani e la sussistenza della propria competenza ai sensi dell’art. (Diritto Bancario)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo scorso anno, l’Italia è diventata il primo paese occidentale a bloccare ChatGPT di OpenAI per motivi legati alla privacy: adesso, il Garante per la privacy ha ultimato l’indagine nei confronti della piattaforma, relativa all’utilizzo dei dati utente da parte del servizio. (macitynet.it)

Si chiude così l’istruttoria del Garante per la protezione dei dati personali nei confronti di OpenAI, la casa madre di ChatGpt, aperta nel 2023. Una sanzioneda 15 milioni di euro e una campagna informativa di 6 mesi su radio, televisione, giornali e Internet. (Il Fatto Quotidiano)

Non è artificiale la multa del Garante della Privacy contro OpenAI per ChatGpt Multa per OpenAI, produttore di ChatGpt, dal Garante della Privacy italiano. (Start Magazine)

OpenAI, una campagna sui diritti degli utenti di intelligenza artificiale

Con una sanzione di 15 milioni di euro e con l’ obbligo di svolgere una campagna informativa si chiude (per ora?) l’intervento del Garante della privacy italiana su OpenAI , gestore del servizio di intelligenza artificiale ChatGPT . (Il Sole 24 ORE)

Il Garante per la protezione dei dati personali ha adottato un provvedimento correttivo e sanzionatorio nei confronti di OpenAI in relazione alla gestione del servizio ChatGpt: ha comminato alla società una sanzione di quindici milioni di euro "calcolata anche tenendo conto dell'atteggiamento collaborativo" e ha ordinato a OpenAI "di realizzare una campagna di comunicazione istituzionale di sei mesi su radio, televisione, giornali e Internet". (Gazzetta di Parma)

Il Garante per la protezione dei dati personali ha concluso l’istruttoria nei confronti di OpenAI, la società che sviluppa e gestisce il chatbot ChatGPT, comminando una sanzione di 15 milioni di euro. ChatGPT, il Garante Privacy sanziona OpenAI: 15 milioni di euro di multa Di (Orizzonte Scuola)