Anche Federcuochi dice no al cibo sintetico. A Varese continua la raccolta firme
Articolo Precedente
Articolo Successivo
X x VARESE – Anche Federcuochi si schiera a favore della petizione promossa da Coldiretti e Filiera Italia a sostegno del processo legislativo aperto dal disegno di legge approvato in Consiglio dei Ministri, che prevede il divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici, in mancanza di adeguate garanzie per la sicurezza alimentare e ambientale. In occasione dell’Assemblea nazionale della Federazione italiana cuochi, il presidente Fic Rocco Pozzulo ha sottolineato “l’importanza di valorizzare in cucina i primati green dell’agricoltura italiana con 5450 specialità tradizionali censite dalle Regioni, 320 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 526 vini Doc/Docg e Igt, la leadership nel biologico con circa 86mila aziende agricole biologiche. (ilSaronno)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"La Conferenza delle Regioni è contraria all'introduzione nel nostro mercato, eccellenza agroalimentare mondiale, di cibi sintetici". (Sky Tg24 )
Via libera del consiglio regionale, alla mozione di contrasto all'introduzione del cibo sintetico, presentata da Massimiliano Stellato, consigliere regionale di Italia viva."Con l'approvazione del testo, dichiara Stellato, la Puglia ha difeso la nostra filiera agroalimentare dai possibili rischi alimentari, sociali e ambientali derivanti dalla produzione, dall'uso e dalla commercializzazione di cibo sintetico o da laboratorio. (AndriaViva)
Una necessità come dimostra il fatto che sono contrari quasi tre italiani su quattro, come dimostra la recente indagine Tecné, con ben il 72% dei cittadini che non mangerebbe la carne sintetica ottenuta in laboratorio e solo il 18% invece la proverebbe mentre il 10% non sa e necessità quindi di più informazioni. (OssolaNews.it)
A cura di Annalisa Cangemi Le Regioni dicono no al cibo sintetico: “Favorevoli al divieto introdotto da decreto Lollobrigida” Le Regioni si dichiarano contrarie al cibo sintetico: “Bisogna fermare i cibi sintetici per non impoverire la qualità dei nostri prodotti”. (Fanpage)
Dal premier e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni al presidente del Partito Democratico Stefano Bonaccini, dal vicepremier Antonio Tajani di Forza Italia al vicepremier Matteo Salvini della Lega, dal leader di Azione Carlo Calenda al capo politico di Noi Moderati Maurizio Lupi fino a capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato Stefano Patuanelli ma anche tantissimi parlamentari come Luca Pastorino di +Europa o Elena Bonetti di Italia Viva, salgono ad oltre mezzo milione le firme raccolte dalla mobilitazione della Coldiretti a sostegno della legge per fermare i cibi sintetici o "a base cellulare" come suggerito da Fao e Oms, in assenza di adeguate garanzie dal punto di vista della sicurezza alimentare ed ambientale. (Adnkronos)
Dal premier e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni al presidente del Partito Democratico Stefano Bonaccini, dal vicepremier Antonio Tajani di Forza Italia al vicepremier Matteo Salvini della Lega, dal leader di Azione Carlo Calenda al capo politico di Noi Moderati Maurizio Lupi fino a capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato Stefano Patuanelli ma anche tantissimi parlamentari come Luca Pastorino di +Europa o Elena Bonetti di Italia Viva, salgono ad oltre mezzo milione le firme raccolte dalla mobilitazione della Coldiretti a sostegno della legge per fermare i cibi sintetici o "a base cellulare" come suggerito da Fao e Oms, in assenza di adeguate garanzie dal punto di vista della sicurezza alimentare ed ambientale. (Tiscali Notizie)