Bueno Fonteno, la discesa nella grotta e la caduta: corsa contro il tempo per salvare la speleologa Ottavia Piana

Bueno Fonteno, la discesa nella grotta e la caduta: corsa contro il tempo per salvare la speleologa Ottavia Piana
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Bloccata nell’Abisso Bueno Fonteno, nel dedalo carsico più grande della Lombardia, tra il lago di Iseo e quello di Idro, nella Bergamasca. Sabato pomeriggio è scivolata nelle viscere della terra, in una grotta a una profondità di 585 metri. Ha fratture a gambe e torace. Ora è una corsa contro il tempo per salvarla sebbene il suo morale sia buono, tanto che uno dei primi pensieri che Ottavia Piana, speleologa di 32 anni, ha affidato ai soccorritori che l’hanno raggiunta è stato quello di rassicurare famiglia e fidanzato. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Su altri media

Sono gli speleologi come Ottavia Piana, intrappolata nella grotta di Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo. Scendono con caschetti e chiodi a decine di chilometri di profondità e raccolgono informazioni fondamentali per il monitoraggio dell’inquinamento ambientale e del sottosuolo ma lo fanno quasi sempre in modo volontario e con mezzi propri. (Il Fatto Quotidiano)

La famiglia – residente nella frazione di Torbiato, a circa quattro chilometri dal centro storico – in zona è infatti conosciuta più che altro perché titolare di un’azienda che dal 1980 si occupa di montaggio, assistenza… (La Repubblica)

Nella grotta, che si trova nella Bergamasca tra il lago di Iseo e quello di Idro, è bloccata da sabato la speleologa Ottavia Piana.​​La donna, 32 anni, è scivolata riportando diverse fratture e sono in corso le operazioni per liberarla, ma i soccorritori fanno sapere che ci vorrà molto tempo (Corriere TV)

La speleologa Ottavia Piana intrappolata nella grotta di Bueno Fonteno attaccata sui social. I colleghi: «Studiosa seria e ricerche importanti, basta critiche sessiste e ignoranti»

Sono davvero tanti i tecnici del soccorso alpino e speleologico al lavoro per portare in salvo Ottavia Piana. La testimonianza di chi, in queste ore, è stato vicino alla speleologa feritasi nell'abisso Bueno Fonteno. (L'Eco di Bergamo)

Credit: CNSAS Nella notte tra sabato 14 e e domenica 15 dicembre, la speleologa trentaduenne Ottavia Piana è rimasta intrappolata all'interno della grotta Bueno Fonteno, nei pressi del Lago di Iseo in provincia di Bergamo, dopo essersi infortunata per via di una caduta da un'altezza di 5 metri che le ha provocato traumi a gambe, torace e volto. (Geopop)

Qualcun altro - molti purtroppo - ci vanno giù duro con frasi tipo: «Lasciatela lì» Altri ci mettono il carico di sessismo. «È la seconda volta in un anno che decine di soccorritori devono andarla a recuperare in fondo a qualche grotta: non è tagliata, cambi attività, si dedichi al ricamo». (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)