Tragico schianto tra due moto. Fiuggi piange la morte di Simone Esposito

Più informazioni:
Morti sul lavoro

Sconcerto e dolore a Fiuggi per la tragica scomparsa di Simone Esposito, 40 anni, di Palestrina, impiegato nella filiale fiuggina di Banca Centro Lazio, molto conosciuto e stimato nella cittadina termale. L’incidente che gli è costato la vita è avvenuto sabato intorno alle 13 sulla via Tiburtina Valeria, nei pressi di Roviano, in provincia di Roma, al confine tra Lazio e Abruzzo. Simone viaggiava sulla sua Kawasaki quando, per cause al vaglio della Procura della Repubblica di Velletri che ha aperto un’inchiesta, si è scontrato con un altro motociclista, Nazzareno Sette, 37 anni, di Marcellina, che era in sella a una Ducati (ciociariaoggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

Due le vittime: Simone Esposito e Nazzareno Sette. Simone aveva 40 anni, abitava a Palestrina, e lavorava a Fiuggi, presso la Banca Centro Lazio Credito Cooperativo. (Frosinone News)

Solo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Per i rilievi sono intervenute diverse pattuglie del secondo gruppo Parioli della Polizia locale di Roma Capitale. Ancora sangue sulle strade a Roma. Un tragico incidente stradale è avvenuto nella mattinata di ieri, in via del Foro Italico, direzione stadio Olimpico, all'altezza di via Salaria. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

Roma, schianto in via del Foro Italico: morti due motociclisti. L'ipotesi di un contatto causato da un altro veicolo

Domenica 30 giugno due motociclisti sono morti poco prima di mezzogiorno dopo essersi scontrati all’altezza dello svincolo per via Salaria- Prati Fiscali, direzione stadio Olimpico. I due uomini che hanno perso la vita erano alla guida di una Triumph e una Buell e viaggiavano sulla stessa carreggiata. (Corriere TV)

A cura di Natascia Grbic Una delle due vittime, Luca De Luca (Fanpage.it)

Una moto è finita contro il marciapiede di destra, privo di protezioni accanto al muro alla base delle pareti fonoassorbenti, la seconda è invece schizzata sul guardrail opposto: basso, troppo basso e arrugginito. (Corriere Roma)