A Monza l'aria peggiore di tutta la Lombardia. Il Comitato: “Lo diciamo da anni”

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IL GIORNO INTERNO

Monza – A Monza si respira l’aria peggiore di tutta la Lombardia. La sentenza arriva dall’ultimo report “Mal’Aria” di Legambiente. Nei capoluoghi della pianura lombarda le concentrazioni medie di Pm10 misurata dal 1° gennaio al 7 febbraio si sono mantenute ben al di sopra della soglia di legge per la concentrazione media annua (40 microgrammi al metro cubo): peggio di tutte Monza, che nelle centraline urbane di via Machiavelli e nel Parco fanno misurare un valore medio di 59,8 microgrammi al metro cubo. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

La Regione Lombardia ha verificato il rientro dei valori di entro i 50 microgrammi per metro cubo per due giorni consecutivi, come risulta dal sito Infoaria di Regione Lombardia https://www. MANTOVA L’aria a Mantova è migliorata, quindi sono state revocate le misure di secondo livello scattate venerdì 9 febbraio per la concentrazione di polveri sottili. (La Voce di Mantova)

Tuttavia, le piogge dei giorni scorsi hanno contribuito a mitigare l’allarme, e domenica sono state registrate, per il secondo giorno consecutivo, medie provinciali di Pm 10 inferiori al limite anche nelle province di Mantova e Cremona. (Il Cittadino)

Le misure si erano rese necessarie nei giorni scorsi per il supero dei limiti di concentrazioni nelle centraline dell’agglomerato urbano. Lo ha comunicato il Comune di Brescia, in considerazione dell’abbassamento delle concentrazioni di Pm10 nell’aria e come stabilito da Regione Lombardia. (QuiBrescia.it)

La pioggia ha fatto scendere le polveri sottili ben sotto il valore dei 50 microgrammi per metro cubo Il blocco, lo ricordiamo, riguardava in particolare la circolazione dei veicoli diesel fino ad Euro4. (Bsnews.it)

Dopo una settimana critica per la qualità dell’aria in Lombardia, domenica 11 febbraio è ufficialmente rientrato l’allarme smog nella regione. Da martedì 13 febbraio verranno disattivate le limitazioni temporanee alla circolazione dei veicoli e alla produzione. (IL GIORNO)

Triste primato quello italiano, che fa l'en plein di province inquinate. In particolare le regioni del Nord si classificano come la zona più inquinata d'Europa, con una situazione particolarmente critica in Pianura Padana, dove è stato registrato il più grave peggioramento della qualità dell'aria negli ultimi anni (2018-2022) a livello comunitario. (iLMeteo.it)