Claudio Lippi a Barbara D’Urso: “Sei tu l’erede di Maurizio Costanzo”
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' DI LETTURA Ospite di “Pomeriggio Cinque”, Claudio Lippi ricorda Maurizio Costanzo al quale era legato da un’amicizia di lunga data. Lippi parla di Costanzo, scomparso all’età di 84 anni, e ringrazia Barbara d’Urso per continuare a portare in televisione alcuni temi a lui molto cari. “Le cose che si potrebbero dire di Maurizio non sarebbero mai abbastanza – esordisce – lui non ha solo creato un genere ma ha parlato alla gente avvicinandola a temi che non si erano mai trattati prima in tv”. (Perizona)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La convinzione comune è che dopo Maurizio Costanzo c’è solo Maurizio Costanzo. Claudio Lippi però non la pensa così. Secondo lui l’eredità del famoso mattatore dello schermo, da un punto di vista televisivo, può passare benissimo a Barbara D’Urso. (Milleunadonna.it)
Il conduttore ha voluto omaggiare il ricordo di Costanzo, i cui funerali si sono svolti ieri, parlando della sua sensibilità, del modo in cui riusciva a entrare nel cuore degli italiani, trattando spesso argomenti difficili, considerati anche dei tabù. (QuiQuotidiano on-line)
Claudio Lippi a Barbara D’Urso: “Sei l’erede di Maurizio Costanzo, so che gli farebbe piacere” “Sei tu l’erede di Maurizio Costanzo”, a dichiararlo nello studio di Pomeriggio5 è Claudio Lippi rivolto alla conduttrice Barbara d’Urso. (Fanpage.it)
Tra queste Claudio Lippi, che ha voluto ricordare l'amico durante la trasmissione "Pomeriggio Cinque". Nel corso del programma di Canale 5, condotto da Barbara d'Urso, il presentatore 77enne è comparso in collegamento ed ha omaggiato Costanzo, elogiando il suo ruolo di pioniere della televisione. (Fidelity News)
"Maurizio Costanzo è stato un grande uomo, che ha usato la tv per sdoganare argomenti in tempi difficili. Dopo Maurizio Costanzo c'è solo Maurizio Costanzo: si può sintetizzare così il coro di voci che continuano a sommarsi nei commiati al popolare giornalista di cui si sono celebrati ieri i funerali. (Liberoquotidiano.it)
Numerosi i libri pubblicati, famosissimi i brani scritti per i più grandi artisti italiani. Sarebbe però riduttivo pensare a Costanzo solo come un giornalista e conduttore tv: è stato molto di più. (Internapoli)