Covid: “i profughi ucraini si devono vaccinare, ma non possiamo rincorrerli con la siringa in mano”
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Abbiamo vissuto queste difficoltà anche le Lazio, non solo con gli ortodossi, anche con i Sikh
E’ quanto ha affermato l’assessore regionale alla Sanità nel Lazio, Alessio D’Amato, in un’intervista su La Repubblica.
Devono farlo in primo luogo per salvaguardare la loro salute, ma anche per rispetto di tutta la comunità – continua D’Amato – .
Ma diciamo la verità: non possiamo pensare di andare a rincorrere gli ucraini a Roma con la siringa in mano. (StrettoWeb)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lo afferma l'assessore alla Salute della Regione Lazio, Alessio D'Amato in un'intervista a 'la Repubblica ' sul fatto che i profughi dall'Ucraina rifiutano di vaccinarsi. Abbiamo vissuto queste difficoltà anche le Lazio, non solo con gli ortodossi, anche con i Sikh. (L'HuffPost)
Sempre vicini a chi soffre e in particolare ai bambini e agli adolescenti. I Pediatri, inoltre, si impegnano a diventare parte attiva nel procurare beni e generi di prima necessità da consegnare a cittadini ospiti in difficoltà o alle ONLUS dedicate al problema. (CasertaWeb)
Dal 17 febbraio all’aeroporto internazionale di Palermo Falcone Borsellino, oltre all’area Covid test per i tamponi, è attiva anche una postazione vaccinale, grazie alla collaborazione con Gesap, società di gestione dell’aeroporto. (Italpress)
Là si possono fare tamponi, vaccini e si può richiedere un codice per accedere a tutti i servizi sanitari. L’allarme dell’assessore D’Amato: “Dall’Ucraina tanti profughi no vax per motivi religiosi” L’Ucraina è il Paese meno vaccinato dell’area europea con il 63 per cento di cittadini che non sono stati immunizzati neanche con una dose. (Fanpage.it)
Le nostre aree Covid test e vaccini in aeroporto sono a disposizione di chi scappa dall’orrore della guerra”. Dal 17 febbraio all’aeroporto internazionale di Palermo Falcone Borsellino, oltre all’area Covid test per i tamponi, è attiva anche una postazione vaccinale, grazie alla collaborazione con Gesap, società di gestione dell’aeroporto. (Sicilianews24)
La Regione Puglia e i pediatri pugliesi si mobilitano per i bambini che arrivano dalle zone di guerra. RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24 Il giornale - Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo (Borderline24.com)