“L’Ucraina resta una priorità”: Rutte si insedia alla Nato, ma ‘glissa’ sul Medio Oriente

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Dire ESTERI

“L’Ucraina resta una priorità”: Rutte si insedia alla Nato, ma ‘glissa’ sul Medio Oriente Mentre soffiano venti di guerra su tutta l'area medio orientale, nel giorno del suo insediamento come nuovo segretario generale della Nato, Mark Rutte delinea l'agenda del suo mandato Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – L’Ucraina resta in cima alle priorità, mentre in Medio Oriente e Libano “la Nato non ha ruoli specifici”. (Dire)

La notizia riportata su altri giornali

Rispondendo ad un autista che che gli aveva urlato da lontano in un parcheggio “basta soldi a italiani e spagnoli”, Rutte con una risata aveva replicato: certo basta soldi agli italiani. (Il Fatto Quotidiano)

Nuovo corso alla NATO: Rutte chiede più spesa per la difesa (infodifesa.it)

Cambia il numero della Nato, con il passaggio di testimone da Jens Stoltenberg a Mark Rutte, nuovo segretario generale dell'Alleanza il cui manifesto al primo giorno di insediamento è chiaro e netto: pieno sostegno a Kiev, via libera a colpire in territorio russo, ingresso nella Nato il prima possibile (con voci che arrivano dagli Usa che darebbero ampio credito all'ipotesi) ma anche pericolo nucleare, attenzione alla Cina ed equilibri occidentali. (il Giornale)

Anzi, sembra che tutto sia rimasto invariato, considerando che il segretario uscente del Patto Atlantico, nel consegnare il testimone a Rutte, ha ribadito i propri successi, dichiarandosi certo che il suo successore, l’ex premier olandese, continuerà a seguire la rotta da lui tracciata. (LA NOTIZIA)

Il bilancio delle vittime continua a salire e il ministero della Salute libanese ha confermato almeno 6 morti e una decina di feriti. L'area ospita, tra le altre cose, il Parlamento libanese, l'ufficio del primo ministro e il quartier generale dell'Onu. (Il Giornale d'Italia)

sat/gsl (Fonte video: Nato) (OglioPoNews)