Capodanno con parolacce, Angelo Sotgiu si scusa: “Non è da me”
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Il “TDC” pronunciato in diretta, il trambusto durante la diretta del Capodanno Rai, i video che rimbalzano sui social e alla fine le scuse. Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri ha fatto pubblica ammenda: "Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce". Sotgiu dei Ricchi e Poveri chiude così lo spiacevole episodio che l'ha visto protagonista della notte di Capodanno su Rai1, con una parolaccia pronunciata in diretta, a pochi secondi dall'arrivo del 2025, durante L'anno che verrà, lo show condotto da Marco Liorni da Reggio Calabria (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
"Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce''. (Secolo d'Italia)
Angelo Sotgiu chiede scusa. (leggo.it)
E vi passerà con quello che per brevità, e altro, definiremo Capodanno TDC. Poteva essere un comune passaggio televisivo da un quarto di secolo all’altro, gente in piazza, cantanti che sfilano e botto a mezzanotte. (la Repubblica)
E lo ha fatto con uno stile equilibrato, provando a sciogliere un po’ di normale tensione iniziale per poi farsi coinvolgere dal clima di festa generale. Promosso il debutto di Marco Liorni alla guida del Capodanno Rai. (StrettoWeb)
“Buon anno teste di c…o”. Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri è finito nella bufera per questa affermazione quantomeno improvvida in pieno countdown durante il Capodanno di Raiuno condotto da Marco Liorni in diretta da Reggio Calabria (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Gli occhi della tigre e l’ispirazione da “Rocky” (Terzo Tempo Napoli)