ZES, l'ira delle imprese: Fitto contro l'Agenzia delle Entrate

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LA STAMPA Finanza INTERNO

La situazione attuale del credito di imposta per la Zona Economica Speciale (ZES) Unica del Mezzogiorno ha provocato un'ondata di proteste tra le imprese, mentre le opposizioni attaccano il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto. La polemica si concentra sulla drastica riduzione della percentuale del contributo a causa delle risorse limitate, nonostante il successo della misura che ha visto un numero di domande quasi quadruplicato rispetto all'anno precedente. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

L’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta sul gasolio acquistato nel mese di Luglio 2022 (Impresa Italiana)

Una valanga le domande presentate dalle imprese del Mezzogiorno per accedere al Credito d'imposta della Zes unica, quattro volte più di quelle del 2023: gli investimenti richiesti ammontano a oltre 9,4 miliardi, cinque volte maggiori rispetto a quanto stanziato per il 2024 dal Governo (1,8 miliardi, mai così tanti peraltro dall'istituzione delle Zes nel 2016). (ilmattino.it)

L’introduzione della cosiddetta “autonomia differenziata”, prima di ogni altra cosa, mina le basi dei principi ispiratori della Costituzione Repubblicana, introducendo la retrocessione in categorie inferiori delle aree che storicamente fanno più fatica a riemergere; e questo comporterà un grave peggioramento dei servizi pubblici, non ultima la sanità. (Ottopagine)

Parliamo del contributo, sotto forma di credito d’imposta, destinato alle imprese che effettuano nuovi investimenti a partire dal 1° gennaio e fino al 15 novembre 2024, per l’acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nella Zes unica. (AteneoWeb)

Un credito d'imposta risibile comunicato dall'Agenzia delle entrate a fronte di accordi e promesse sulla Zes di tutt'altra natura. "Dopo l'autonomia differenziata qualcosa di peggio e più concreto è stato servito in tavola per le imprese del Sud. (LA STAMPA Finanza)

Il provvedimento riguardante la determinazione della percentuale del credito d’imposta nella Zona Economica Speciale (ZES) unica, stabilito dal Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, è stato emesso il 17 maggio 2024. (Impresa Italiana)