Negozi chiusi in centro storico, meno 223 in 12 anni: un crollo con qualche eccezione. Ma crescono bar e hotel

Crescono alberghi, bar e ristoranti, calano i negozi, tranne quelli di informatica, farmacie e commercio al dettaglio (non banchi e mercati). E così il territorio comunale veneziano si trova al 42° posto tra i 122 Comuni italiani con una perdita del 29,4 per cento di tessuto economico produttivo. Le cifre che emergono dall'Ufficio studi di Confcommercio, basato sui dati del Centro studi delle Camere di commercio "Guglielmo Tagliacarne", parlano chiaro: in 12 anni (2012-giugno 2024) Venezia centro storico è scesa da 1.403 a 1.180 negozi, mentre alberghi, bar e ristoranti sono saliti da 1.136 a 1.359. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altre testate
“Firenze sta perdendo pezzi importanti della sua identità commerciale". A parlare della crisi del commercio è il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni. 'In poco più di dieci anni in Toscana ogni capoluogo ha perso in media un’attività commerciale su quattro' (055firenze)
Secondo lo studio condotto dall'ufficio studi di Confcommercio nazionale, basato su dati del centro studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne, la situazione del commercio al dettaglio nelle undici città siciliane analizzate è preoccupante. (Tp24)
Tra il 2012 e il 2024, in Italia, sono spariti quasi 118mila negozi al dettaglio e 23mila attività di commercio ambulante, e Varese è una delle città che ne ha persi di più in Italia, tanto da posizionarsi nei primi 5: a dirlo è l’annuale analisi sulla “Demografia d’impresa nelle città italiane”, realizzata dall’Ufficio Studi di Confcommercio in collaborazione con il Centro Studi Guglielmo Tagliacarne. (varesenews.it)
Parma è tra le città che reggono meglio alla desertificazione commerciale. Indagine nazionale condotta da Confcommercio. (Gazzetta di Parma)
I negozi chiudono, soprattutto in periferia. Il centro storico si difende, ma sono in aumento solo bar e ristoranti. (ilmattino.it)
Emergono dalla ricerca "Città e demografia d'impresa", condotta dall'Ufficio studi di Confcommercio e dal Centro studi Guglielmo Tagliacarne. Si scopre che in dodici anni, fra il 2012 e il 2024, in Italia, sono spariti quasi 118mila negozi al dettaglio e 23mila attività di commercio ambulante. (DM - Distribuzione Moderna)