Malattia misteriosa in Congo, oltre 400 casi e 31 decessi
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Nella remota regione di Panzi, situata a circa 700 chilometri dalla capitale Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, si sta verificando un'epidemia di una malattia ancora non diagnosticata, che ha già colpito oltre 400 persone e causato 31 decessi. I sintomi riscontrati nei pazienti includono febbre, mal di testa, tosse, dolori muscolari e una forte anemia, che ha portato gli esperti a ipotizzare che la malattia possa essere legata a fattori locali.
Il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha dichiarato che dei 12 campioni iniziali raccolti, 10 sono risultati positivi alla malaria. Tuttavia, non si esclude che possano essere coinvolte più malattie, rendendo la situazione ancora più complessa. La malaria, infatti, potrebbe essere solo una delle cause dell'alta letalità riscontrata, mentre altre patologie, insieme alla malnutrizione, potrebbero contribuire al quadro clinico osservato.
Nel frattempo, le autorità sanitarie italiane stanno monitorando attentamente due casi di persone rientrate dal Congo con sintomi simili. Una donna, che aveva lavorato nella regione colpita, è stata ricoverata a Cosenza con febbre e dolori, e i campioni prelevati sono stati inviati all'Istituto Spallanzani di Roma per ulteriori analisi. Tuttavia, i campioni prelevati in Congo e portati a Kinshasa sono risultati troppo deteriorati per essere analizzati, lasciando ancora molte domande senza risposta.
La situazione rimane critica e le autorità sanitarie internazionali stanno lavorando per identificare l'agente patogeno responsabile dell'epidemia.