Nicola Pietrangeli saluta Lea Pericoli: “Sorella e compagna di vita, non potrò andare al funerale”

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La scomparsa della mitica Lea Pericoli ha scosso il mondo dello sport italiano: la regina del tennis tricolore ci ha lasciato a 89 anni, dopo aver scritto pagine indelebili della storia di questo sport al femminile alle nostre latitudini e lasciando il segno con la sua proverbiale classe ed eleganza. Apprezzata telecronista dopo aver chiuso la propria carriera agonistica, è stata a tutti gli effetti una testimonial del tennis italiano e spesso era presente al Foro Italico e agli eventi che coinvolgevano le Nazionali. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

La campionessa da record del tennis italiano ha conquistato 27 titoli nei campionati nazionali in singolare, doppio e doppio misto. Nei tornei del Grand Slam, ha raggiunto quattro volte gli ottavi al Roland Garros (1955, 1960, 1964 e 1971) e tre volte sull’erba di Wimbledon (1965, 1967 e 1970). (Livesicilia.it)

Sassari. Rianimare piazze, slarghi e spazi pubblici di Sassari vecchia, là dove la città è nata e da dove intende rinascere attraverso processi volti a favorire la riconquista delle sue originarie funzioni, da quella abitativa a quella commerciale, da quella culturale e artistica a quella dei servizi. (SARdies.it)

Lo fa sapere la Federtennis. Signora in campo, regina in campo e maestra di eleganza, è stata una delle prime donne a raccontare il tennis su giornali e in tv dopo averlo giocato ai massimi livelli. (MilanoToday.it)

E’ morta Lea Pericoli, la signora del tennis italiano

Era nata ad Addis Abeba il 22 marzo 1935 dove il padre si era trasferito dopo la Guerra d’Etiopia. Fu proprio lui a regalarle la prima racchetta facendo sbocciare un amore che sarebbe diventato una grande carriera. (Today.it)

Lea Pericoli raccontava, circa un anno fa, la sua attenzione per l'abbigliamento in campo. Un'antesignana dell'empowerment femminile, che non rinunciava alla femminilità. (la Repubblica)

Signora in campo, regina in campo e maestra di eleganza, è stata una delle prime donne a raccontare il tennis su giornali e in tv dopo averlo giocato ai massimi livelli. La storia della campionessa da record del tennis italiano, con 27 titoli all’attivo nei campionati nazionali in singolare, doppio e doppio misto. (Agenzia askanews)