Le star in coro: "Restate in casa, ce la faremo"
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Ti lasci andare dentro nel vortice senza paura e poi sopravvivi, riscopri il mondo!
Tutto quel mondo dimenticato e vario e lo guardi con occhi diversi!
Nek ha poi organizzato un ’concerto da casa’, dando appuntamento ai propri fan alle 21 di questa sera: "Così potremo stare un po’ insieme e farci compagnia da casa, vi aspetto!".
Io resto a casa, uniti si vince!
Un altro modo sano e intelligente di utilizzare la propria popolarità per il bene comune, mettendosi di fatto al servizio degli altri e di una nazione intera. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altre fonti
Modena, 11 marzo 2020 – Ai tempi del Coronavirus il tradizionale tour nella Zocca di Vasco Rossi può costare una denuncia. È quanto avvenuto martedì pomeriggio nei confronti di cinque giovani tra i 18 ed i 23 anni che si sono recati, partendo da Napoli e Bologna, nel Comune del rocker. (il Resto del Carlino)
Cancellati i voli per l’Italia, il Blasco è rimasto bloccato a Los Angeles, ma non si è dato per vinto e ha cercato in tutti i modi di superare gli ostacoli imposti da Governo americano per le compagnie aeree. (Thesocialpost.it)
[[ge:gelocal:gazzetta-di-modena:modena:cronaca:1.38588698:gele.Finegil.Image2014v1:https://gazzettadimodena.gelocal.it/image/contentid/policy:1.38588698:1584111569/WhatsApp%20Image%202020-03-13%20at%2011.03.21%20(3). (La Gazzetta di Modena)
Eccolo Vasco: mascherina nera sul volto e felpa, intento a rassicurare ancora una volta i suoi fans spiegando che oggi sarà in italia. Alla fine, per la gioia dei fans in pensiero da giorni, ieri il Kom ha confermato il suo rientro. (il Resto del Carlino)
“Ho deciso di interrompere i miei allenamenti e rientrare in Italia il prima possibile“, ha raccontato su Instagram il Blasco attraverso le Storie, “tenete duro, anche questa passerà“. Vasco Rossi su Instagram annuncia di voler tornare in Italia a tutti i costi per combattere l’emergenza Coronavirus: ecco il suo post. (Notizie Musica)
Sono stati tutti denunciati per la violazione del decreto che limita gli spostamenti alle reali necessità, in modo da contenere il contagio da coronavirus. Si tratta di 5 persone originarie di Napoli, alcune di loro anche residenti in Campania, altri a Bologna: sono 3 donne e 2 uomini tra i 20 e 26 anni di età. (modenaindiretta.it)