Due casi, due Giulia, una richiesta: ergastolo per gli omicidi che hanno sconvolto l'Italia sulla violenza contro le donne
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Nella Giornata contro la violenza sulle donne, in cui i riflettori sono super accesi sui femminicidi (e si spegneranno domani), arriva la notizia dell'ergastolo inflitto ad Alessandro Impagnatiello, omicida di Giulia Tramontanto, e la richiesta di ergastolo per Filippo Turetta, che l'anno scorso ha ucciso Giulia Cecchettin Accomunate dallo stesso nome, Giulia, e da due maschi che le hanno massacrate. (greenMe.it)
Ne parlano anche altri media
Richiesta la condanna all'ergastolo per Filippo Turetta, in merito al processo relativo all'omicidio di Giulia Cecchettin. Il pubblico ministero con una memoria scritta, in due ore e mezzo di intervento, ha ricostruito i fatti, negando ogni possibile elemento difensivo. (La Gazzetta dello Sport)
Appuntamento nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con la requisitoria per Filippo Turetta, l’autore del femminicidio di Giulia Cecchettin, la ventiduenne uccisa senza pietà dall’ex fidanzato. (Il Sole 24 ORE)
L’Inter si schiera in prima linea nella Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne. Con un emozionante video cinque nerazzurre lanciano un messaggio significativo. (Inter-News)
La vittima «non riesce a sottrarsi alle pressanti richieste» di chi affonderà per 75 volte il coltello contro di lei. È uno dei passaggi della requisitoria del pm di Venezia Andrea Petroni che ha chiesto l’ergastolo il killer. (leggo.it)
È già entrato in aula alla Corte d’Assise di Venezia Filippo Turetta, reo confesso omicida dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, avvenuto l’11 novembre dello scorso anno. Oggi, 25 novembre, nella terza udienza del processo, il pubblico ministero Andrea Petroni tiene la sua requisitoria e formula dunque le le proprie richieste di fronte al giudice. (Open)
Il pm di Venezia Andrea Petroni ha chiesto di condannare all’ergastolo Filippo Turetta nella requisitoria per l'omicidio di Giulia Cecchettin. "Aveva tutte le possibilità e gli strumenti culturali per scegliere", ha detto prima dei pronunciare la richiesta: "Andava a scuola in quelle che frequentano anche i vostri figli, si stava per laureare. (Il Giornale d'Italia)