Borse europee attese caute con Cina e petrolio in calo. Occhio a Poste e a Lottomatica - MilanoFinanza News

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Milano Finanza ECONOMIA

I mercati restano nervosi, aspettano di capire le mosse della Fed in primis, che mercoledì rende noto l'esito del meeting sui tassi e le trimestrali delle big tech, partire da Microsoft, Apple e Amd. Giornata ricca di dati macro, a partire dalla Cina, dove crollano gli investimenti esteri (Milano Finanza)

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MILANO – Le Banche centrali tornano nel mirino degli investitori, reduci da una settimana di correzione in cui i dubbi sulle reali ricadute dei grandi investimenti in Intelligenza artificiale e qualche trimestrale sotto le aspettative hanno portato a vendere titoli che in molti casi viaggiavano sui massimi. (la Repubblica)

Nell'obbligazionario i rendimenti dei Treasury Usa erano in calo, con il decennale al 4,17% e il biennale al 4,38%. (Italia Oggi)

La settimana scorsa i mercati globali hanno mostrato una tendenza al ribasso, sintomo dell’incertezza degli operatori, che stanno digerendo una serie di temi cruciali, tra cui le elezioni statunitensi, le aspettative di riduzione dei tassi di interesse e risultati non proprio entusiasmanti di alcune società. (FIRSTonline)

Mercati cauti in attesa della Fed e dei dati sull'inflazione

È la settimana dei bilanci di 4 delle magnifiche 7, che faranno capire se la correzione proseguirà, e delle banche centrali. Borse europee in rialzo, ma il lusso frena Parigi. A Milano acquisti su Leonardo e St, ancora vendite su Stellantis (FIRSTonline)

L'Asia viaggia in rosso, martedì 30 luglio, sente la pressione delle tre banche centrali in arrivo (Fed, BoJ, BoE) e attende cauta che entri nel vivo la stagione delle trimestrali delle big tech. Alle ore 7:20 italiane il Nikkei cede lo 0,25%, l'Hang Seng l'1,10%, Shanghai lo 0,55%, mentre il petrolio Wti americano lascia sul terreno lo 0,4% a 75,49 dollari il barile. (Milano Finanza)

I mercati azionari europei si muovono con cautela, poiché gli investitori si astengono da operazioni significative in attesa della riunione della Federal Reserve e dei dati sull'inflazione nell'Eurozona. (Websim)