Le pagelle del giorno 4: Fate e Paltrinieri da 10. Biles regina. E quei papà da 7+...

Ecco la storia. L’unico altro argento risaliva a un altro tempo, a un altro mondo. Era il 1928 e loro erano le piccole pavesi, le famose ginnaste di Pavia. All’Olimpiade di Amsterdam andarono, vogliamo ricordarle, la capitana Carla Marangoni, 13 anni, e altre undici di età compresa tra gli 11 e i 17 anni: Lavinia Gianoni, Bianca Ambrosetti, Virginia Giorgi, Germana Malabarba, Luigina Perversi, Diana Pizzavini, Anna Tanzini, Carolina Tronconi, Ines Vercesi, Rita Vittadini, Luigina Giavotti (La Gazzetta dello Sport)

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Alice D’Amato ha arricchito ulteriormente un palmares già stellare e degno di un talento sconfinato, che nel corso degli anni è cresciuto con costanza raggiungendo enormi picchi. (OA Sport)

Un argento che vale oro: le ragazze della ginnastica meritano il bonus per questa frase fatta, visto che il loro secondo posto dietro alle americane che hanno Simone Biles come stella che piace alla gente che piace è una medaglia che mancava da quasi un secolo, da Amsterdam 1928 quando le ginnaste di Pavia vinsero la prima medaglia olimpica femminile dello sport italiano. (Guerin Sportivo)

Manila Esposito, Alice D’Amato, Angela Andreoli, Elisa Iorio e Giorgia Villa, campionesse d’Europa sono le prime tra le umane. Ora il sogno è realtà, dopo 96 anni. (DAZN)

Giorgia Villa d'argento alle Olimpiadi con le Fate della ginnastica

Dopo 96 anni d'attesa, l'Italia conquista ai Giochi di Parigi la sua seconda medaglia olimpica a squadre nella ginnastica artistica. L'impresa riesce ad Angela Andreoli, Alice D'Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e Giorgia Villa, autrici di una gara pressoché perfetta. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ginnastica, le Fate raggianti "E' un argento che vale oro" 31 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Insieme a Giorgia Villa, a ottenere l'argento a Parigi sono state Angela Andreoli, Alice D’Amato, Manila Esposito ed Elisa Iorio. Giorgia Villa e le Fate: argento olimpico (Prima la Martesana)