MotoGp, Jorge Martin vince la gara sprint sul circuito del Sachsenring. Secondo Oliveira. Bagnaia terzo
Jorge Martin si aggiudica la gara sprint del Gp di Germania al Sachsenring, nono appuntamento del mondiale. Il pilota della Ducati Pramac, leader del Mondiale, ha preceduto l’Aprilia del team Trackhouse di Miguel Oliveira – finalmente tornato nelle posizioni di vertice – di 676 millesimi, terzo Pecco Bagnaia con la Ducati ufficiale. Con questo risultato Martin allunga in classifica generale portandosi a +15 su Bagnaia. (Il Fatto Quotidiano)
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Secondo Oliveira con la Aprilia. Marc Marquez sesto Jorge Martin su Ducati Pramac ha vinto la gara Sprint del Gran Premio di Germania classe MotoGp. Francesco Bagnaia con la Ducati ufficiale è arrivato terzo. (Diretta)
Francesco Bagnaia ha concluso al terzo posto la Sprint Race del Gran Premio di Germania, nono appuntamento del Mondiale di MotoGP 2024. Sul tracciato del Sachsenring il portacolori del team Ducati Factory ha messo in scena una grande partenza, salendo subito in vetta, ma venendo poi superato da Jorge Martin e Miguel Oliveira che sono andati a completare il podio. (OA Sport)
Ha fatto la differenza nell’ultimo terzo della Tissot Sprint, Jorge Martin (Prima Pramac Racing): a cinque giri dalla bandiera a scacchi il suo vantaggio sugli inseguitori, fino a quel momento ridotto a qualche decimo nel sabato pomeriggio del Gran Premio Liqui Moly della Germania, ha iniziato ad aumentare e di lì in poi nessuno è più riuscito a impensierirlo. (MotoGP)
Secondo posto per un buon Miguel Oliveira su Aprilia mentre sul gradino più basso del podio si piazza Francesco Bagnaia con la Ducati Lenovo , seguito dal compagno di squadra Enea Bastianini. Dopo la super pole position conquistata in mattinata, Jorge Martin vince la Sprint Race del Gran Premio di Germania tornando a trionfare a quasi due mesi di distanza dall’ultima volta (doppietta in Francia). (Gazzetta del Sud)
Jorge Martin domina la Sprint del GP di Germania della MotoGP: sul circuito del Sachsenring precede l'Aprilia Trackhouse di Miguel Oliveira e le due Ducati ufficiali. (La Gazzetta dello Sport)
L'errore di Bagnaia che l'ha rilegato al terzo posto (inSella)