La Russia multa Google con una cifra superiore al Pil mondiale per i divieti di YouTube
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Non bastano tutti i soldi del mondo per pagare la multa inflitta a Google: 2,5 decilioni di dollari. Il tech giant aveva bloccato i canali russi su YouTube per arginare la propaganda di Putin PUBBLICITÀ Google è stata multata in Russia per aver rimosso i canali televisivi nazionali da YouTube. Un tribunale ha comminato una sanzione senza precedenti nel processo in contro il gigante tecnologico, in corso da quattro anni. (Euronews Italiano)
Ne parlano anche altri media
Provate a immaginare un due seguito da trentasei zero. La sanzione espressa in dollari è appeno meno intimidatoria, 20 decilioni, ovvero circa 20 miliardi di trilioni di dollari, una somma di fronte alla quale perfino l'intero Pil mondiale, che secondo il Fondo monetario internazionale ammonta a 110mila miliardi di dollari, è una mancetta. (il Giornale)
Problema: la sanzione è ben superiore non solo alla capitalizzazione del gruppo di Mountain View ma pure al pil mondiale totale, che il Fondo Monetario Internazionale stima essere pari a 110 trilioni di dollari. (Il Fatto Quotidiano)
Un tribunale russo ha multato Google per aver bloccato i contenuti delle sue emittenti televisive. Se la cifra appare strana, pensate al numero 20 seguito da 33 zeri, oppure un numero che si può tradurre (si fa per dire) in 20 trilioni di trilioni di dollari. (Corriere della Sera)
La sanzione, praticamente impronu… (L'HuffPost)
Insieme ai Pixel 9 e al Pixel Watch 3 Google ha portato in Italia anche le nuove cuffiette senza fili Pixel Buds Pro 2, l’evoluzione di quelle presentate lo scorso anno. Più leggere rispetto al modello precedente, con una batteria di lunga durata, un’ottima qualità del suono e tante funzioni innovative. (Sky Tg24 )
ROMA – Google avrebbe ricevuto una multa di oltre duecentodecilioni di rubli (due seguito da 36 zeri) dopo aver rimosso da YouTube account statali e filo-governativi. La multa è di gran lunga superiore al Pil mondiale complessivo, stimato in 110.000 miliardi di dollari dal Fondo Monetario Internazionale. (la Repubblica)
