'Gassa d'amante', il nuovo album di Mina dedicato all'amore

Mina, l’intramontabile icona della musica italiana, torna a incantare con un nuovo album, “Gassa d’amante”, un lavoro composto da dieci tracce che celebrano l’amore attraverso una lente poetica e intensa. Il disco include, tra gli altri, una cover di “Non smetto di aspettarti” di Fabio Concato, “Buttalo via” di Francesco Gabbani, e una canzone firmata da Elisa. Si rinnova anche la collaborazione con il regista Ferzan Ozpetek: il suo ultimo film, “Diamanti”, avrà nella colonna sonora il brano “L’amore vero”, tratto dall’album. (StatoQuotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Mina torna a regalarci nuova musica con un disco che conferma, ancora una volta, la sua straordinaria capacità di reinventarsi giocando con stili e generi diversi. Il titolo, “Gassa d’amante”, è un riferimento a un nodo utilizzato dai marinai: una metafora perfetta per rappresentare l’amore, tema centrale dell’album, che Mina esplora con una combinazione unica di profondità e leggerezza. (Tv Sorrisi e Canzoni)

Diversità ed eclettismo. E ancora una volta è immancabilmente ispirata, si apre a nuovi spazi di bellezza e di verità, con grazia e intelligenza inesauribili. (Sky Tg24 )

Perché «sta benissimo con se stessa, una musicista e un'intellettuale, una donna molto ironica e intelligente. La Tigre di Cremona continua a cantare e ammaliare il pubblico e i cantanti più giovani (vedi il duetto con Blanco nell'album Innamorato) ma sulle scene dalla fine degli anni Settanta non si mostra più (nonostante i numerosi tentativi per riportarvela). (Vanity Fair Italia)

Il nuovo album di Mina: più voce che mai (anche con Elisa e Gabbani)

«Comincio dopo questo giro di piano?»: le parole, centellinate, risuonano dagli altoparlanti dell'affollatissima sala del teatro della Triennale di Milano, al buio. La voce è riconoscibilissima: è quella di Mina. (ilgazzettino.it)

C’è chi invece ritiene che si chiami proprio in questo modo per una semplice ragione: si tratta di un nodo che lega ma non strozza, proprio come il legame tra due amanti. Ed è appunto l’amore che da sempre è il fil rouge che caratterizza i testi del ‘cantar leggero’ (ma non solo) e a cui anche Mina non si sottrae. (il manifesto)

L’immagine di Mauro Balletti per la copertina del nuovo album di Mina, “Gassa d’amante” (Avvenire)