Una mossa politica, un ricorso incomprensibile: che danno per Sinner

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La Gazzetta dello Sport SPORT

Sorpresi, delusi e anche arrabbiati. Le nostre prime reazioni sono le stesse di Jannik Sinner, il numero uno del tennis mondiale, di fronte all’incomprensibile ricorso della Wada al Tas. I signori dell’antidoping mondiale hanno ritenuto (dopo quasi due mesi di studio delle carte) che l’assoluzione di Jannik da parte della Itia (organismo antidoping indipendente della federtennis internazionale) non sia corretto. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Jannik Sinner colpevole o vittima del fuoco incrociato nelmondo dell’antidoping, caratterizzato ormai da tempo da una guerra tra superpotenze politiche e sportive come Usa, Cina e Russia? Questa è la prima do- manda che sorge, neppure tanto spontanea (basta leggere le carte), nel giorno del ricorso della Wada , l’Agenzia Mondiale Anti- doping, contro la sentenza dell’Itia, il Tribunale Internazionale dell’Integrità del Tennis, che in settembre ha scagionato il numero 1 del mondo per la positività al Clostebol, assunto inconsapevolmente a marzo durante il torneo di Cincinnati tramite i massaggi del fisioterapista Giacomo Naldi (poi licenziato con il preparato- re Umberto Ferrara, l’acquirente materiale dello spray galeotto) che aveva assunto la sostanza (uno steroide anabolizzante simile al testosterone) per cura-re una ferita a un dito. (Tuttosport)

1 dalle mani del fisioterapista che si stava curando con uno spray contenente la sostanza incriminata. Jamie Singer è l’avvocato di Jannik Sinner, lo ha assistito durante la prima inchiesta, quella che ha portato all’assoluzione da parte della International Tennis Integrity Agency dopo che un tribunale indipendente aveva acclarato che il numero 1 al mondo era stato vittima di una contaminazione involontaria al Clostebol. (La Gazzetta dello Sport)

CASO DOPING afp Ci sono due precedenti che, spulciando nel passato, possono preoccupare Sinner dopo il ricorso della WADA. Protagonisti due sciatori di fondo norvegesi: Therese Johaug e Martin Sundby, autentici numero uno che hanno pagato in modo diverso- ma sempre con un inasprimento delle squalifiche- le loro violazioni Entrambe, come quelle di Sinner, involontarie. (Sport Mediaset)

Forfait di Sinner, delusione tremenda per i tifosi

A cura di Marco Beltrami Il ricorso della WADA per il caso Sinner al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna ha rappresentato un fulmine a ciel sereno, in primis per il diretto interessato e poi anche per tutto il mondo della racchetta. (Fanpage.it)

Una giornata che Jannik Sinner non dimenticherà in fretta, quella appena trascorsa. La gioia per la qualificazione ai quarti di finale dell’Atp di Pechino, conquistata grazie alla vittoria in tre set su Safiullin, è stata decisamente offuscata da una notizia arrivata proprio durante la partita. (MilanLive.it)

Lo ha fatto con una nota stampa piuttosto scarna, e se vogliamo contraddittoria. Finora lo aveva fatto solo con organizzazioni antidoping o federazioni. (ilmessaggero.it)