Maltempo, almeno 21 morti in Europa centro-Est: allerta verso Italia
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Roma, 17 set. – Sono almeno 21 i morti in Polonia, Repubblica Ceca, Austria e Romania per il maltempo che ha colpito la zona dell’Europa centrorientale con la tempesta Boris. Danni ingenti per cui sono stanziati diverse centinaia di milioni di euro dai Paesi interessati, mentre la forte pioggia si sta spostando verso Ungheria, Slovacchia e Italia che si stanno preparando alle condizioni meteorologiche avverse nei prossimi giorni. (Agenzia askanews)
Su altri media
Eventuali correlazioni? “Era l’eroe di notti magiche”. Sì, ma quali le cause? “Aveva sempre gli occhi di fuori quando segnava un gol”. (Il Giornale d'Italia)
L’alluvione ha completamente divelto il manto stradale e abbattuto diversi paletti delimitatori. Sono salite a 18, complessivamente, le vittime della tempesta Boris nell'Europa centrale e orientale: decessi registrati anche in Romania e Austria (Corriere TV)
Il vortice depressionario (denominato Boris dagli addetti ai lavori) presente sull’Europa centro-orientale da diversi giorni ha iniziato la sua retrogressione verso il Mar Mediterraneo e successivamente la penisola iberica. (LIMET)
Il governo ungherese del primo ministro Viktor Orban ha schierato soldati per rinforzare le barriere lungo il Danubio e migliaia di volontari hanno aiutato a riempire sacchi di sabbia in decine di insediamenti lungo il fiume. (Il Fatto Quotidiano)
Il bilancio delle vittime delle inondazioni in Europa centrale è in aumento (attualmente sarebbero 18) e la Polonia si prepara a seguire l’Austria nella dichiarazione dello stato di emergenza. (Assinews)
MeteoWeb Il maltempo si è spostato verso l’Italia, anche se con intensità minore. Nella città di Nysa, situata nel Sud della Polonia, i livelli dell’acqua hanno iniziato a diminuire, dopo che il sindaco aveva ordinato l’evacuazione di circa 40mila residenti. (MeteoWeb)