Meloni "argina" Salvini su Ucraina e promuove Biden: 'L'ho visto bene'

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Tiscali Notizie ESTERI

Dopo le dichiarazioni di Matteo Salvini, Giorgia Meloni rassicura sulla "solidità" della sua maggioranza a sostegno dell'Ucraina, ma nel giorno dell'attesa conferenza stampa di Joe Biden non può esimersi dal parlare delle condizioni del presidente Usa, con cui si è confrontata in questi giorni al Vertice Nato di Washington."L'ho visto bene", risponde a chi le chiede se l'ha trovato "lucido": "Ho parlato con lui. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha affermato che la dichiarazione del vertice della Nato a Washington rappresenta "una seria minaccia per la sicurezza della Federazione Russa" e che per questo in risposta saranno "necessarie misure ponderate, coordinate ed efficaci per contenere la Nato": lo scrive l'agenzia Interfax. (Il Messaggero Veneto)

Una garanzia per il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, presente a Washington ma non al vertice Nato, che potrà contare anche sugli oltre 40 miliardi di euro in assistenza finanziaria e alla sicurezza che gli alleati dell'Alleanza atlantica sono pronti ad assicurargli nel prossimo anno. (Vatican News - Italiano)

La premier elogia la Nato come l'Alleanza "più affidabile e coesa della storia" e oggi "ancora più che rispetto al passato, la nostra unità e la nostra determinazione sono i beni più preziosi che abbiamo, e su questo possiamo permetterci solo passi in avanti". (Italia Oggi)

Ucraina e Nato, Russia: "Minaccia inaccettabile, Kiev deve sparire"

Lo ha detto il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, nella conferenza di chiusura del vertice Nato, prima di passare la parola al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Dal vertice anche un monito alla Cina: “Non aiuti Mosca”. (Sky Tg24 )

WASHINGTON. Non arriva fino al punto di rompere con Matteo Salvini, anche se senza alcun dubbio è al vicepremier leghista che si riferisce, tra gli altri, quando rivendica la scelta di aver dato l’ok all’invio dei sistemi di difesa antiaerea, in aiuto all’Ucraina: «Che è il modo migliore di rispondere a chi dice che se si continuano a mandare armi si alimenta la guerra». (La Stampa)

E l'ingresso di Kiev nell'Alleanza Atlantica è "una minaccia inaccettabile". Le news che arrivano da Washington, dove è in corsa il vertice Nato, scuoto la Russia e provocano la stizzita reazione del Cremlino, che tuona attraverso le parole del portavoce Dmitry Peskov. (Adnkronos)