Alex Marangon trovato morto sul Piave, forse drogato dopo riti sciamanici. Sul fianco trovati i segni del morso di un animale

Una serata all’insegna di culti sciamanici con l’assunzione di un infuso altamente allucinogeno. E poi la ferita al fianco, probabile segno di un morso di un animale selvatico. Si tinge sempre più di giallo la morte di Alex Marangon, il giovane 26enne scomparso nella notte di sabato scorso a Vidor (Treviso) e il cui cadavere è stato ritrovato dodici chilometri più a valle, incagliato in un isolotto sul greto del Piave, a Ciano del Montello nel Comune di Crocetta (Treviso). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Alex Marangon è stato trovato morto martedì 2 luglio a Vidor nel fiume Piave. Domani, 5 luglio, è in programma l’autopsia del barman con gli esami tossicologici. (Open)

Il ritrovamento del corpo senza vita del giovane è avvenuto a circa 4 chilometri dall’Abbazia di Santa Bona a Vidor, dove Alex si era recato insieme ad altre persone per partecipare ad una particolare “cerimonia di purificazione” con presunti riti sciamanici. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Il corpo del giovane 26enne è stato trovato arenato su un isolotto nell'alveo del fiume Piave, nella zona di Ciano del Montello, tra i quattro e i cinque chilometri a valle di Vidor. Federica Sciarelli durante la puntata di Chi l'ha visto del 3 luglio ha parlato del caso di Alex Marangon. (leggo.it)

Alex Marangon morto dopo il raduno degli sciamani: cosa sappiamo e cosa è l’ayahuasca

E va fatto in un ambiente fortemente sorvegliato, io ho avuto paura" dice in una telefonata mandata in onda a Chi L'Ha Visto. La testimonianza di un ragazzo che avrebbe dovuto partecipare al rituale sulle pratiche sciamaniche al quale era presente Alex Marangon lo scorso weekend. (Fanpage.it)

Andrea Zuin, in arte ZuMusic Project, sulla sua pagina personale si definisce “musicista, ricercatore musicale, narratore ed esploratore del suono”. Laureato in musicologia e diplomato in chitarra classica, specializzato dal 2013 nel’HandPan, viaggia in tutto il mondo per conoscere le persone attraverso la loro musica, utilizzando i suoi strumenti musicali come “catalizzatori di incontri”. (ilgazzettino.it)

BOLOGNA – Due giorni di “musica e medicina“, con l’obiettivo di conoscere meglio gli sciamani del Sud America le loro tradizioni, oltre che di assumere ayahuasca, una pianta allucinogena con funzioni curative. (Dire)