Italiani attaccati da uno squalo: morto un romano, ferito un cremonese

Italiani attaccati da uno squalo: morto un romano, ferito un cremonese
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
CremonaOggi INTERNO

Cremonese ferito dall’attacco di uno squalo nel Mar Rosso, un altro turista è rimasto ucciso. L’incidente è avvenuto nella zona Nord di Marsa Alam: la vittima è un romano di 48 anni, mentre l’altro uomo ferito ha 69 anni ed è di Genivolta (CR). L’aggressione sembra sia avvenuta in acque profonde e al di fuori dell’area balneabile. La Procura di Qusair, fa sapere il Ministero dell’Ambiente egiziano, ha aperto un’inchiesta per chiarire le circostanze dell’incidente. (CremonaOggi)

Ne parlano anche altre fonti

Due turisti italiani sono stati attaccati da uno squalo nella zona nord di Marsa Alam, sul Mar Rosso: uno è morto, mentre l’altro è rimasto ferito. Quest'ultimo è Peppino Frappani, originario di Genivolta, mentre a perdere la vita è stato il 48enne romano Gianluca Di Gioia. (La Provincia di Cremona e Crema)

É della provincia di Cremona uno dei due turisti italiani attaccati da uno squalo a Marsa Alam, sul Mars Rosso. Il suo nome Peppino Frappani, ha 69 anni ed è originario di Genivolta. Nell'incidente Frappani è rimasto ferito, mentre è morto l'altro italiano, il 48enne romano Gianluca Di Gioia. (TGR Lombardia)

La notizia era stata data inizialmente dal ministero dell’Ambiente egiziano, che non aveva specificato le nazionalità delle vittime. – Sono italiani – a quanto si apprende – il turista rimasto ucciso e l’altro ferito per l’attacco di uno squalo in Egitto, al largo di un resort a Marsa Alam (Agenzia askanews)

Chi è Gianluca Di Gioia, ucciso da uno squalo a Marsa Alam

Sono predatori antichi, fondamentali per l’equilibrio degli ecosistemi, ma talvolta protagonisti di episodi drammatici che scatenano paura e vendetta. E anche la probabilità di essere attaccati e uccisi da uno squalo è di una su quattro milioni, ci sono posti sulla Terra dove la sorte è meno favorevole. (La Stampa)

È successo a Gianluca Di Gioia, 48enne romano appassionato di immersioni, che era in vacanza sul Mar Rosso. Marsa Alam, i tre precedenti attacchi mortali Centinaia di migliaia di turisti vengono a Marsa Alam ogni anno, molti dei quali fanno immersioni o snorkeling in aree dove gli squali sono comuni. (ilmessaggero.it)

Lavorava alla Commissione europea Di Gioia, 48 anni compiuti da poco, è sposato con una donna di nazionalità francese ed era in vacanza in Egitto con la famiglia, ora seguita dai diplomatici italiani. L'uomo, nato a Roma il 21 dicembre 1976, ha perso la vita stamane mentre con un amico faceva snorkeling in una zona ritenuta pericolosa, in acque profonde a circa 50 metri dal pontile, nei pressi dell'Hotel Sataya. (QUOTIDIANO NAZIONALE)