Stellantis è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere
Il 2025 sarà un anno disastroso, lavoratori preoccupati. Quadrini annuncia un consiglio provinciale straordinario con tutti i sindaci e i sindacati Una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. Ormai è questione di settimane, dopodiché la crisi del settore dell’auto e dello stabilimento Stellantis di Cassino inizierà a far sentire concretamente i suoi effetti. I sindaci non hanno nascosto la preoccupazione e nei giorni scorsi dalla sala Restagno del Comune di Cassino si è levato un grido d’angoscia per il futuro della fabbrica che da mezzo secolo è il motore dell’economia del Lazio Meridionale (LeggoCassino.it)
Ne parlano anche altre testate
«È il momento di agire!», il 18 ottobre lo sciopero del settore automotive (Termoli Online)
È il contenuto di una mozione che verrà votata oggi in Parlamento, della maggioranza e delle opposizioni, e che fa esplodere nelle sedi... (Milano Finanza)
A Mirafiori, gli addetti alla linea di assemblaggio hanno lavorato solo cinque giorni a luglio e altrettanti a settembre. La crisi delle fabbriche italiane di Stellantis si sta rivelando più grave del previsto, con significativi cali di produzione e incertezze legate ai nuovi modelli. (WIRED Italia)
Il gruppo infligge altri otto giorni di cassintegrazione, per un totale di 12, ai lavoratori. Record negativo dal 2010. (La Verità)
La strategia omicida di John Elkann, perché è evidente la decisione di Stellantis di ridurre ai minimi termini la produzione di auto in Italia, accompagnata a quella di atrofizzare ogni tentativo di innovazione, ricerca e sviluppo, invertendo una rotta intrapresa qualche anno addietro, ha almeno avuto un risultato positivo. (Fiom-Cgil)
Proprio oggi, intanto, alla Pisana si riunisce la commissione Sviluppo Economico che farà il punto sulla fabbrica di Piedimonte San Germano e più in generale sulla crisi del settore automotive. Alle 8 di questa mattina la dirigenza aziendale dello stabilimento Stellantis di Cassino ha dichiarato il 'senza lavoro' a causa di mancanza materiale. (ilmessaggero.it)