Diamanti, intervista a Geppi Gucciari: "La sindrome dell'impostore? Meglio delle manie di grandezza"

22/12/2024 CULTURA E SPETTACOLO

Ferzan Özpetek ha sempre amato i racconti corali, ma con Diamanti, il suo ultimo film, nelle sale dal 19 dicembre, si è superato: questa volta ha infatti voluto ben 18 attrici protagoniste. La storia è ambientata nella Roma degli anni '70, in un atelier che confeziona costumi per cinema e teatro, la sartoria Canova. Una scena di Diamanti Ispirato alla vera (e leggendaria) sartoria Tirelli, che ha formato tanti costumisti celebri, di cui l'ultimo in ordine temporale è Massimo Cantini Parrini, il laboratorio diventa un vero e proprio palcoscenico per le donne che ci lavorano. (Movieplayer)

Ne parlano anche altri media

/19 Webphoto Il film, una produzione Greenboo Production, Faros Film e Vision Distribution, vanta un cast quasi tutto femminile. Le attrici che recitano nei ruoli principali sono state protagoniste col regista e sceneggiatore della promozione e della première romana. (Sky Tg24 )

Donne come formiche operose, pronte a far gruppo, reagendo, e non abbozzando, che puntano verso l’alto, anche se la meta non si può vedere. (Milleunadonna.it)

Una scena di Diamanti, 15mo film di Ferzan Ozpetek: nei cinema Ozpetek vuol fare Almodovar e in parte ci riesce: ecco com’è “Diamanti” Un omaggio a tre attrici e a tutte le donne. Un cast di protagoniste infinito. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

''Sul set di questo film ho provato quella che viene chiamata sorellanza e a volte si vede poco, io l'ho provata con tutte voi''. Lo dice Mara Venier che oggi a Domenica in ha ospitato tutto il cast al femminile di Diamanti, di cui anche lei fa parte, e il regista Ferzan Ozpetek. (Tiscali)

Sei delle diciotto interpreti del nuovo film corale di Ferzan Ozpetek ci raccontano in una video intervista la loro avventura in Diamanti. (ComingSoon.it)

Ferzan Ozpetek incontra il pubblico domani sera al cinema Modernissimo in via Cisterna dell’Olio. Un film corale con 18 attrici, ambientato nel presente e negli anni ‘70, che attraversa l’amore vissuto da un gruppo di donne di una grande sartoria di cinema diretta da due sorelle, molto unite tra loro. (La Repubblica)