VIDEO Maltempo, Meloni: "Io lavoro, le polemiche le lasciamo agli altri"

La premier in merito alle schermaglie politiche nate dopo l'emergenza in Emilia-Romagna e Marche “Le polemiche ci sono sempre in Italia, io preferisco lavorare, se mi consente, le lasciamo agli altri”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a margine di Divinazione Expo, nell’ambito del G7 Agricoltura a Siracusa, rispondendo a una domanda sulle polemiche dopo la forte ondata di maltempo che ha colpito in particolare l’Emilia-Romagna e le Marche nei giorni scorsi. (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri giornali

Il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, ha firmato l’ordinanza che disciplina i primi interventi urgenti per l’emergenza maltempo e l’alluvione che, a partire dallo scorso 17 settembre, ha interessato la regione Emilia-Romagna (LAPRESSE)

Nel giorno in … La terza alluvione in Romagna in un anno e mezzo ha trascinato con sé un diluvio di polemiche tra governo e Regione Emilia Romagna sulle responsabilità dei ritardi e sull’impiego dei fondi. (Il Fatto Quotidiano)

Comunicato 2471 Alluvione, a Bagnacavallo la solidarietà della Protezione civile trentina a chi ha perso tutto (Ufficio Stampa)

La fase più difficile dell’ondata di maltempo che ha investito Emilia Romagna e Marche sembra superata. Fortunatamente, almeno sul piano delle vittime, non si è rivissuto l’incubo della tragedia dell’anno scorso, ed anche le persone che in un primo momento sembravano disperse, nel Comune di Bagnacavallo, sono state successivamente rintracciate dalla Prefettura di Ravenna. (LAPRESSE)

Il governo Meloni ha deliberato lo stato di emergenza per Emilia-Romagna e Marche: alla prima Regione andranno 20 milioni di euro, all'altra 4 milioni, per fare fronte ai primi interventi necessari nelle zone colpite dalle alluvioni degli ultimi giorni, che hanno causato allagamenti e. (Fanpage.it)

Raddoppia il contingente della Protezione civile del Trentino nell'Emilia Romagna ferita dall'alluvione. Qui gli abitanti hanno dimostrato concretamente la propria gratitudine agli operatori trentini che li hanno sostenuti in un momento tanto delicato, invitandoli a mangiare nelle loro case. (l'Adige)