Elon Musk perde utenti illustri su X
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Dopo la nomina di Elon Musk a capo del dipartimento per l'Efficienza governativa, seguita dalle sue controverse dichiarazioni sui giudici italiani, il social network X, precedentemente noto come Twitter, sta assistendo a un esodo di utenti illustri. Il primo a lasciare la piattaforma è stato il Guardian, storico quotidiano della sinistra britannica, seguito da numerose celebrità internazionali e italiane. Tra questi, spiccano nomi come Elio e Le Storie Tese, Piero Pelù e Vinicio Marchioni, che hanno deciso di abbandonare X in segno di protesta contro la gestione di Musk.
Le elezioni di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti d'America e la sua scelta di affidare a Musk il dipartimento per l'Efficienza governativa hanno ulteriormente polarizzato l'opinione pubblica. Molti utenti, tra cui la figlia di Musk, Vivian Wilson, hanno annunciato l'intenzione di lasciare gli Stati Uniti. Richard Gere, noto attore, ha venduto la sua casa in Connecticut, dichiarando di essere pronto a partire e a non tornare mai più. Tuttavia, chi non può permettersi di emigrare ha trovato un'alternativa: abbandonare X, il social network che, secondo molti, ha contribuito alla vittoria di Trump.
La piattaforma, acquistata da Musk il 27 ottobre 2022, è diventata uno spazio sempre più polarizzato e divisivo, utilizzato dal miliardario per diffondere idee politiche e fare propaganda. Questo ha reso X scomodo per molti utenti, che hanno iniziato a lasciare la piattaforma in massa. Celebrità, testate giornalistiche e personaggi politici hanno annunciato il loro addio, invitando altri a fare lo stesso.
La situazione è allarmante: alcuni paragonano il social a una cloaca, mentre altri minacciano di andarsene ma poi ci ripensano. Le dichiarazioni di Musk, spesso tacciate di essere di estrema destra o razziste, hanno suscitato reazioni forti e gesti eclatanti da parte di molti utenti.