Gas, altra tensione da Mosca: “Stop alle forniture alla Moldova”

Gas, altra tensione da Mosca: “Stop alle forniture alla Moldova”
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MILANO – Si complica il puzzle del gas a pochi giorni dalla teorica fine del contratto che permette alla materia prima russa di transitare dall’Ucraina per raggiungere i clienti rimasti in Europa. Gazprom ha inviato una notifica alla Moldavia facendo sapere che sospenderà le esportazioni di gas verso la Moldova dall'1 gennaio 2025, a causa di debiti non pagati. La Russia fornisce alla Moldova circa 2 miliardi di metri cubi di gas l'anno attraverso l'Ucraina, dove viene convogliato verso la regione separatista della Transnistria che usa la materia prima per generare energia a basso costo che poi vende al resto della Moldavia. (la Repubblica)

Su altri giornali

Lo ha reso noto la compagnia russa in un comunicato, come riporta la Tass. Mentre è in scadenza l’accordo per il transito di gas via Ucraina, Gazprom azzererà le forniture di gas alla Moldavia dal primo gennaio 2025 a causa delle violazioni contrattuali del rifiuto di saldare il debito per le forniture. (Il Sole 24 ORE)

Il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso di ieri ha di fatto sconfessato il suggerimento dal team del presidente americano eletto Donald Trump per mettere fine alla guerra in Ucraina e che prevedeva di ritardare l'adesione dell'Ucraina alla Nato di almeno 10 o 20 anni: è quanto afferma il think tank americano Istituto per lo studio della guerra (Isw), secondo cui il presidente russo ieri ha risposto a una domanda specifica dicendo che «non importa se l'Ucraina aderirà alla Nato oggi, domani o tra 10 anni». (Corriere della Sera)

Cremlino: "Non ancora in vista un percorso di pace in Ucraina"

Il portavoce della presidenza russa: "A causa della posizione del regime di Kiev" (LAPRESSE)