Arrestato in città uno dei tre minori evasi dal carcere di Casal del Marmo

L'ALA. È stato arrestato in città uno dei tre minori evasi dal carcere di Casal del Marmo. Un 15enne e due 17enni, tutti di nazionalità tunisina, erano scappati dalla casa circondariale nel tardo pomeriggio di domenica. Per le forze dell’ordine si tratta di individui “pericolosi perché particolarmente violenti”. Non è ancora chiaro quale dei tre ragazzi sia stato fermato nel capoluogo di regione abruzzese. (Il Centro)

Ne parlano anche altre fonti

Un ragazzo è stato bloccato dai carabinieri a Colle Oppio e sarebbe il terzo minorenne ricercato perché evaso, insieme ad altri due giovani detenuti, dal carcere minorile di Casal del Marmo a Roma. Ieri erano stati presi gli altri due fuggitivi. (Adnkronos)

Per farlo hanno utilizzato un armadietto e uno di loro, nel saltare, si è anche infortunato. Lo scorso 21 luglio, due 17enni e un 15enne hanno approfittato di una violenta rissa in corso tra una 50ina di detenuti per scavalcare il muro di cinta della casa circondariale e far perdere le loro tracce. (il Giornale)

L’ALA. «È stato rintracciato dalla Polizia di Stato all’Aquila uno dei tre detenuti che erano scappati dall’istituto penale per minorenni di Roma Casal del Marmo. (Il Centro)

Anche il terzo detenuto minorenne evaso dal carcere minorile di Casal del Marmo è stato rintracciato. A ritrovarlo una pattuglia di carabinieri in borghese del Comando di Roma Piazza Venezia (Compagnia Roma Centro) nella tarda mattinata di oggi, martedì 23 luglio 2024, nel parco di Colle Oppio. (Fanpage.it)

Oggi, a quanto si apprende, i carabinieri della compagnia di Roma Centro hanno bloccato un ragazzo 15enne a Colle Oppio che dalle foto sembrerebbe proprio il ricercato. Ieri erano stati presi gli altri due fuggitivi. (il Fatto Nisseno)

Il minorenne è stato rintracciato nella tarda mattinata nel parco di Colle Oppio, durante un mirato servizio di ricerche, da una pattuglia di carabinieri in borghese del Comando di Roma Piazza Venezia, supportata successivamente da pattuglia del Nucleo Radiomobile. (Secolo d'Italia)