Stellantis, report Fim Cisl: crolla ancora la produzione (-31,7), si rischia di chiudere l'anno sotto i 500 mila veicoli

Altro che un milione di autoveicoli entro il 2030: Stellantis rischia intanto di chiudere il 2024 con una produzione complessiva pari a meno della metà, e addirittura sotto i 300 mila per quanto riguarda l’auto. La previsione, negativissima, è della Fim Cisl, che ha presentato un dettagliato report sullo stato dell’arte nei vari stabilimenti del gruppo torinese (nella sezione documentazione del Diario pubblichiamo il report integrale). (Il Diario del Lavoro)

Ne parlano anche altri media

Milano, 2 ott. Si allontana il target di 1 milione di veicoli al 2030, per raggiungerlo la produzione dovrebbe raddoppiare”, ha detto il segretario generale della Fim-Cisl Ferdinando Uliano durante la presentazione del report sulla produzione Stellantis nei primi 9 mesi del 2024. (Agenzia askanews)

Nella riunione di oggi, 2 ottobre, la direzione aziendale ha illustrato al comitato esecutivo di Fim-Uilm-Fismic-Uglm-Aqcf, l'attuale situazione di mercato e ha comunicato la necessità di fare ricorso, precauzionalmente e in modo preventivo (è questa ormai la formula adoperata dallo scorso giugno), ad una ulteriore settimana di cassa integrazione ordinaria, che andrà dal 28 ottobre a tutto il 3 novembre 2024. (ChietiToday)

È infatti accaduto qualcosa difficilmente immaginabile per un’azienda automobilistica di questa portata. Peggiora di giorno in giorno la situazione nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco, dove da oggi pomeriggio e per tutta la giornata di domani la produzione sarà completamente ferma. (napoli.corriere.it)

Stellantis, Fiom: Parlamento ascolti i lavoratori

Si allontana il target di produzione di 1 milione di veicoli al 2030 anche rispetto allo produzione del 2023". Con questo trend la Fim-Cisl prevede una produzione 2024 inferiore ai 500mila veicoli, con le auto sotto le 300mila unità, rispetto ai 751mila del 2023. (Tiscali Notizie)

La soluzione alla crisi Stellantis non passa per il Lazio. Ma il Lazio può costruire una serie di soluzioni con le quali salvare il suo polo dell’Automotive, nel quale c’è Stellantis. La riunione della Commissione Sviluppo tenuta oggi in Regione Lazio ha tracciato con chiarezza un solco. (AlessioPorcu.it)

Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil da tempo chiedono “un confronto con le istituzioni, a partire da Palazzo Chigi, per affrontare una situazione che si fa sempre più drammatica, visto che anche il 1° ottobre è stata comunicata ancora cassa integrazione da parte di Stellantis”. (Collettiva.it)