Le magliette di Trump dopo l'attentato vanno a ruba (poi spariscono dai siti di e-commerce cinesi)

Le magliette con l'immagine simbolo di Donald Trump che agita il pugno con il volto rigato di sangue mentre gli agenti dei servizi segreti lo portano via dal palco di Butler erano già in vendita qualche ore dopo l'attentato, disponibili per pochi dollari sulle principali piattaforme di e-commerce cinesi come Taobao e JD.com. E da lì, rapidamente, anche sulle bancherelle e i negozi di souvenir delle città americane. (RaiNews)

Se ne è parlato anche su altri media

Le magliette Per primi sono stati i cinesi a produrle, ma sono già scomparse dalle piattaforme (TGLA7)

O se a… E se i Maga (Make America Great Again), coi cappellini da baseball rossi, saranno affiancati da milioni di cittadini ex incerti convinti a votare dal gesto da condottiero imbufalito, dal pugnone alzato dopo la pallottola di striscio, mentre il servizio segreto cercava di portarlo via. (La Stampa)

Sapete qual è l’immagine più potente, il momento cruciale dell’attentato contro Donald Trump? Non il fatto che si sia subito rialzato in piedi. E neanche quel "fight, fight, fight", combatti combatti combatti, urlato ai suoi sostenitori poco dopo aver rischiato la pelle. (il Giornale)

Dopo l'attentato Trump diventa un meme sui social in Cina. VIDEO

La foto di Donald Trump che alza il pugno al cielo e invita a «combattere», dopo che un proiettile ha mancato di poco il suo cervello per colpire solo l’orecchio, resterà il simbolo di questa estate di campagna elettorale americana. (Vanity Fair Italia)

Non si parla d'altro che della prontezza di spirito di Donald Trump in quei drammatici momenti al comizio di Butler in Pennsylvania. Rapidità nel chinarsi prima, per evitare di essere colpito dal cecchino. (il Giornale)

La notizia è approdata anche sulle piattaforme cinesi. Con quel pugno alzato verso il cielo nello scatto che sta facendo il giro del mondo gli utenti lo hanno ribattezzato anche compagno Trump (Sky Tg24 )