Trump, il simbolo di una campagna elettorale americana

Donald Trump, ex presidente e attuale candidato repubblicano, ha recentemente subito un attentato. Il 13 luglio, durante un comizio in Pennsylvania, un proiettile ha mancato di poco il suo cervello, colpendo solo l'orecchio. Questo evento ha cambiato il clima della campagna elettorale americana.

La foto di Trump che alza il pugno al cielo e invita a "combattere" dopo l'attentato è diventata il simbolo di questa estate di campagna elettorale americana. Un vistoso cerotto bianco, un paraorecchi rettangolare che copre la ferita, è l'immagine iconica delle Presidenziali Usa 2024. Mostrata al pubblico della Convention repubblicana dal redivivo The Donald, è una medaglia appuntata all'orecchio.

Dopo l'attacco, Trump e la moglie Melania hanno diramato note dai toni quasi pacati, presidenziali. Hanno preferito ostentare un molto americano eroismo di fronte alle avversità piuttosto che accusare gli avversari di seminare odio. Questa mossa saggia ha occupato l'intero spazio della narrazione mediatica mondiale e ha rafforzato il suo consenso.

Prima dell'attentato, Trump era in vantaggio di pochi punti su Biden. Ora, a meno di fatti nuovi, come un cambio di cavallo in corsa da parte dei democratici, l'esito delle presidenziali sembra ragionevolmente segnato. I democratici, infatti, sembrano in una situazione di stasi e la loro capacità di reagire pare assente.

Questo articolo su Donald Trump è pubblicato sul numero 30-31 di Vanity Fair in edicola fino al 30 luglio 2024. La storia di Trump, l'attentato e la sua reazione sono diventati il fulcro della campagna elettorale americana. Il suo pugno alzato al cielo è diventato un simbolo, un invito a "combattere". E sembra che il popolo americano stia rispondendo a quell'invito.