Tajani: autonomia differenziata non è dogma, no accelerazioni

L'autonomia differenziata "non è un dogma di fede". L'ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo all'Assemblea di Confindustria di Bari e della BAT, ribadendo il suo no alla possibilità che venga devoluta la materia relativa al commecio internazionale."Mi pare assurdo che si vada a fare lo scontro tra, che ne so, i vini pugliesi o l'olio pugliese e l'olio ligure. Se non c'è una strategia nazionale, è difficile che una regione possa anche essere presente con i propri prodotti", ha segnalato Tajani. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non contribuisce a un dibattito sano e costruttivo fare della demagogia e confondere le acque. Sull’autonomia differenziata il centrodestra veneto si spacca ogni giorno di più. (L'Adige di Verona)

Il ministro degli Esteri e vicepremier: "L'abbiamo votata ma deve essere applicata bene" (LAPRESSE)

Si semplifica perché quattro regioni del Nord (Lombardia, Veneto, Piemonte e Liguria) hanno chiesto al ministro Calderoli di poter procedere con la gestione diretta di un numero di materie variabili tra le nove del Veneto e le sei di Liguria e Piemonte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Fedriga, gravissimo che non siano stati fatti i Lep

Una lettera al ministro leghista per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, per dire che «è sbagliato affidare l’export a ogni Regione: che facciamo la guerra tra i vini pugliesi e piemontesi?». (ROMA on line)

Secondo Roberto Occhiuto, “il referendum sull’autonomia può essere un danno per centrodestra”. Lo sostiene, in un’intervista al Corriere della Sera, il presidente della Regione Calabria e vicesegretario di Forza Italia. (L'Opinione delle Libertà)

legge votata dal Parlamento e da tutta la maggioranza. Spero che stati fatti i Lep, non per l'autonomia differenziata, ma perché (Tuttosport)