Mohammad Abedini, il difensore chiede i domiciliari ma prosegue l’iter per l’estradizione negli Usa

Mohammad Abedini, il difensore chiede i domiciliari ma prosegue l’iter per l’estradizione negli Usa
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
IL GIORNO INTERNO

Mohammad Abedini Najafabadi, cittadino svizzero-iraniano, arrestato a Malpensa lo scorso 16 dicembre in esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso dagli Stati Uniti probabilmente è la pedina di scambio per ottenere la liberazione della reporter Cecilia Sala, in prigione in Iran con non meglio precisate accuse. Richiesta di domiciliari Gli Stati uniti hanno chiesto l’estradizione Najafabadi, ma intanto il suo legale ha presentato istanza per chiedere gli arresti domiciliari. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

Se accogliessero l’istanza per la concessione degli arresti domiciliari a Mohammad Abedini Najafabadi, il 38enne iraniano bloccato il 16 dicembre all'aeroporto di Malpensa, in esecuzione di un mandato d'arresto della giustizia americana, si aprirebbe una prima finestra di opportunità per tentare di convincere il gov… (L'HuffPost)

L'avvocato del cittadino iraniano arrestato il 16 dicembre scorso su ordine della giustizia americana, ha presentato istanza ai giudici della Corte d'Appello di Milano, sollecitando un affievolimento della misura cautelare e fornendo anche il luogo, una casa in Italia, dove eventualmente trasferire Abedini (Sky Tg24 )

Abedini, l'iraniano arrestato chiede i domiciliari a Milano. Tempi lunghi per il suo caso

È stato arrestato due settimane fa a Milano su richiesta degli Stati Uniti, ma era nel mirino da anni, visto che l’atto di rinvio a giudizio dell’ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi rivela che le autorità americane accusano l’azienda che ha co-fondato – la Sdra o Sadra – di aver venduto tecnologia dual use, ovvero per … (Il Fatto Quotidiano)

Lo reclama la giustizia americana, che lo accusa con il presunto complice Mahdi Mohammad Sadeghi di cospirazione per avere esportato componenti elettronici verso l'Iran, lo richiede Teheran in cambio della giornalista. (ilmessaggero.it)