Martina Guzzi, la prima vittima italiana degli airbag difettosi: "È uscito dalla sua sede"

Martina Guzzi è morta lo scorso 28 maggio in un tragico incidente stradale. Un mistero, perché stando alla relazione preliminare i consulenti della procura di Catanzaro - la dottoressa Isabella Aquila, direttrice della Scuola di specializzazione di Medicina Legale e l'ingegner Roberto Arcadia, dell'Ufficio della Motorizzazione civile - la donna potrebbe essere la prima vittima italiana degli airbag difettosi. (Liberoquotidiano.it)

Su altre fonti

Il giorno 28 maggio, la ragazza è coinvolta in un tremendo incidente stradale. Un’auto che viaggiava nell’altro senso di marcia invade la sua corsia per un sorpasso azzardato e, complice l’altissima velocità a cui viaggia, colpisce frontalmente l’auto della ragazza. (DMove.it)

Era il 28 maggio. L'incidente è avvenuto a Catanzaro: un'auto, durante un sorpasso azzardato, si scontra frontalmente con una Citroen C3, guidata da Martina Guzzi. (Torino Cronaca)

La sua vita si è interrotta improvvisamente il 28 maggio scorso quando, a bordo della sua auto, è andata incontro alla morte sul Viale Magna Grecia di Catanzaro in un terribile scontro frontale. Martina Guzzi aveva una vita davanti a sé: 25 anni, tanti sogni da realizzare, grandi obiettivi da raggiungere. (StrettoWeb)

Airbag Takata: la prima vittima in Italia viaggiava su una Citroen C3

Martina Guzzi è morta lo scorso 28 maggio in un incidente stradale. (leggo.it)

Ex studentessa del liceo artistico Basile D'Aleo, Silvia aveva tutta la vita davanti e progetti da realizzare.I (Monrealelive.it)

Secondo il documento, la morte di Martina non è stata causata semplicemente dallo scontro con l’altra auto, ma sarebbe direttamente riconducibile al malfunzionamento dell'airbag difettoso prodotto dalla Takata. (Automoto.it)