Los Angeles brucia, “Tutti i cittadini a rischio”. In fuga le star di Hollywood
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NEW YORK – Due morti, migliaia di persone in fuga, più di mille abitazioni distrutte, quartieri ridotti in cenere. L’oasi hollywoodiana di Pacific Palisades è diventata un deserto avvolto da fiamme e nebbia arancione, con trentamila persone costrette a scappare. I roghi, spinti dai venti di Santa Ana che soffiano come un uragano a cento chilometri all’ora, si sono avvicinati ad Altadena, Pasadena e altre zone limitrofe. Tra gli ottantamila in fuga dai roghi c’è l’italiana Elisa Sednaoui, 37 anni, imprenditrice sociale, ex modella e attrice, madrina alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2015. «Abito molto vicina a Palisades», racconta dall’albergo in cui ha trovato momentanea sistemazione con la famiglia. «Siamo stati evacuati martedì. All’inizio erano stati annunciati forti venti, temevamo solo per l’elettricità…».
Los Angeles è circondata dalle fiamme, i video dalla città della California colpita dagli incendi mostrano migliaia di persone evacuate. Salgono a circa centomila le persone che hanno ricevuto l’ordine di evacuazione nelle zone limitrofe a Los Angeles. Oltre al Palisades fire, nella zona costiera a ovest della città californiana, l’Eaton fire, scoppiato alle 18.30 di martedì nella zona di Altadena, ha già bruciato quasi 900 ettari e ha costretto a evacuare anche il Jet Propulsion Laboratory, il prestigioso centro di ricerca della NASA. Rinviati i Critics Choice Awards per gli incendi a Los Angeles. Rimandata a data da destinarsi la trentesima edizione dei Critics Choice Awards, prevista per domenica sera a Los Angeles. Lo annunciano Deadline e Hollywood Reporter. Il premio assegnato dai circa 600 membri dell'associazione di critici di cinema e TV più grande degli Stati Uniti si celebra all'interno del Barker Hanger, nell'aeroporto di Santa Monica, una zona vicina al pericoloso rogo di Pacific Palisades.