Violenza sulle donne: Valditara nega la realtà, il problema è la cultura patriarcale

“Valditara si conferma un ministro senza alcun rispetto del ruolo istituzionale che, pro tempore, ricopre. Potremmo ricordagli che il nostro Paese ha un numero elevatissimo di femminicidi esattamente frutto della cultura patriarcale da lui negata, potremmo ricordare i dati sulle violenze perpetrate per la stragrande maggioranza tra le mura domestiche e i dati delle nazionalità di chi commette violenza, che dimostrano esattamente il contrario di quello che afferma Valditara. (FLC CGIL)

Ne parlano anche altre fonti

Dal nostro inviato ROMA «Ho attraversato la morte nella sua essenza più profonda prima con la perdita di mia moglie Monica e poi con quella di Giulia che mi ha spaccato il cuore». (Corriere della Sera)

«Quando si affrontano tragedie tali, la vita ti sorprende sempre dandoti scopi nuovo. E oggi sono qui per parlarvi proprio di questo. (L'Unione Sarda.it)

Cerimonia ufficiale nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, le sue parole che richiamano alla pacificazione e alla speranza: «Non provo odio per il carnefice di mia figlia. Il 18 novembre di un anno fa veniva ritrovato il corpo di Giulia Cecchettin, gettato da Filippo Turetta in un dirupo nei pressi del lago di Barcis. (ilmessaggero.it)

"Patriarcato", il Pd processa Valditara

"Siamo qui per dare forma concreta a un sogno". Proprio nel giorno in cui nel 2023 ritrovarono il corpo di sua figlia: "A distanza di un anno da una tragedia nasce qualcosa". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gino Cecchettin, il padre della studentessa uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta un anno fa esatto, ha presentato alla Camera dei Deputati la fondazione che porta il nome della figlia. (il manifesto)

L'altra ideologica: in genere i percorsi ideologici non mirano mai a risolvere i problemi ma ad affermare una personale visione del mondo. (il Giornale)