Industria, Urso "Dati incoraggianti, l'Italia reagisce meglio"

Industria, Urso "Dati incoraggianti, l'Italia reagisce meglio" 10 luglio 2024 ROMA (ITALPRESS) - "E' un risultato incoraggiante, particolarmente significativo poiché supera le aspettative e in controtendenza rispetto ad altri partner europei. Ora dobbiamo consolidare la ripresa con il piano Transizione 5.0 per incentivare gli investimenti delle imprese nell'innovazione tecnologica e digitale e nell'innovazione green", ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, in merito ai dati Istat sulla produzione industriale. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Tuttavia, la media degli ultimi tre mesi registra un andamento complessivo ancora in calo. – A maggio, dopo due mesi di flessioni congiunturali, l’indice mensile destagionalizzato della produzione industriale registra una crescita. (ilMetropolitano.it)

Il rapporto della Commissione Europea ha il compito di aiutare gli stakeholder a valutare le aree in cui concentrare i loro sforzi per potenziare le performance innovative, considerando il contesto socio-economico nazionale (che viene catturato da un insieme complementare di indicatori strutturali). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Nel mese di maggio la produzione industriale dell’Italia ha registrato un incremento dello 0,5% rispetto ad aprile. Gli analisti si aspettavano una rilevazione stabile, dopo il -1% del mese precedente. (Borse.it)

Istat, produzione industriale in recupero a maggio

Rialza la testa la produzione industriale a maggio, dopo due mesi di flessioni congiunturali: l’indice mensile destagionalizzato della produzione industriale registra infatti una crescita dello 0,5% rispetto ad aprile. (LA STAMPA Finanza)

L’indice destagionalizzato mensile mostra un calo congiunturale solo per i beni strumentali (-1,0%); viceversa si osservano aumenti per l’energia (+3,0%) e per i beni di consumo e i beni intermedi (+0,7% per entrambi i settori). (Agenpress)

Trend positivo che non si estende invece al confronto annuo: per il sedicesimo mese consecutivo, infatti, l’output della manifattura è in rosso, questa volta del 3,3%. (Il Sole 24 ORE)